la conferma

Frena la curva dei contagi, Fontana: «La Lombardia resta in zona gialla»

Cala la pressione dei ricoveri sugli ospedali e l'incidenza scende a 1.360 nuovi casi ogni 100 mila lombardi

Frena la curva dei contagi, Fontana: «La Lombardia resta in zona gialla»
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Diminuiscono i livelli di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e in area medica, ma cala ulteriormente anche l’incidenza dei contagi, che ora è pari a 1.360 nuovi casi ogni 100 mila lombardi, dato inferiore pure alla media nazionale (pari invece a 1.823 nuovi casi).

Da Roma, dove è impegnato nell’elezione del nuovo Capo dello Stato, il presidente Attilio Fontana ha annunciato oggi (28 gennaio) che la Lombardia resterà in zona gialla anche la prossima settimana. Esito della tendenza al ribasso mostrata dalla curva epidemica nelle ultime settimane.

«Si conferma la frenata dei contagi - ha sottolineato il governatore - e la Lombardia resta in zona gialla anche nel consueto monitoraggio settimanale della Cabina di regia dell’Istituto superiore di sanità e del Ministero della Salute».

Fontana torna quindi a ribadire la necessità di studiare una nuova strategia per la gestione dei contagi e, soprattutto degli isolamenti o delle quarantene. «Attendiamo che il Governo accolga le richieste che abbiamo avanzato in sede di Conferenza delle Regioni – conclude Attilio Fontana -. Eliminare la classificazione in zone e semplificare le quarantene, soprattutto in ambito scolastico, concentrandosi in particolare sui positivi sintomatici. La Lombardia e il Paese intero hanno la necessità di rimettere in moto l'economia e la vita».

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