Albino piange il professor Danilo Panna: è stato insegnante ed educatore

di Fabio Gualandris

Un altro pezzo di Albino improvvisamente se ne va. Nella mattina di martedì 8 febbraio si è spento Danilo Panna, persona colta, mite, generosa e capace di tessere relazioni buone. Aveva 75 anni.

Conosciuto e apprezzato in paese, è stato insegnante alle secondarie ma soprattutto educatore. Fu seminarista, ma scelse la missione del laicato; laureato in Lingue straniere - ne parlava correntemente quattro - era persona attenta al dialogo e capace di ascolto. Potremmo definire il professor Panna un precursore della figura del mediatore interculturale. Attivo da sempre in oratorio, prima come volontario animatore dei gruppi di adolescenti e poi, fino all’ultimo, prestando le proprie capacità nell’accompagnamento di giovani studenti nei doposcuola.

«La sua presenza tra noi e per noi è stata un grande e prezioso insegnamento, educativo e di vita. Grazie», scrivono gli educatori, gli amici volontari e i ragazzi che in questi anni lo hanno conosciuto e che ha accompagnato nel progetto “I Care” dell’oratorio Giovanni XXIII di Albino.

Fino ai primi giorni dell’anno lo si poteva incontrare in paese quando si fermava volentieri a dialogare, sulla piazzetta di Sant’Anna, con un gruppetto di pensionati. Discuteva con garbo e continuava a insegnare, perché Panna ha vissuto a 360 gradi le passioni per lo studio e l’insegnamento.

La malattia che se l'è portato via si è manifestata improvvisamente, purtroppo quando ormai era troppo tardi. Da alcuni giorni era ricoverato all’Hospice di Vertova, dove si è spento. Lascia nel dolore i fratelli Mario, Rosanna e Silvana con le loro famiglie. La camera ardente è allestita nella chiesa di Sant’Anna, a lui cara, dove gli si potrà portare un ultimo riconoscente saluto. I funerali saranno domani, giovedì 10 febbraio, alle 15 nella parrocchiale di Albino.