L'escursione consigliata

Il Resegone, il più bello e maestoso di tutti. Uno spettacolo amplificato dalla magia della neve

Detto anche monte Serrada, deve il suo nome più noto alla forma: le sue nove punte principali ricordano infatti la lama di una grande sega

Il Resegone, il più bello e maestoso di tutti. Uno spettacolo amplificato dalla magia della neve
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di Angelo Corna

Il monte Resegone, se confrontato con le altre vette bergamasche, non spicca per altitudine, ma per maestosità e bellezza sì. Al suo culmine, a 1875 metri di quota, lo sguardo spazia sulle Orobie, la Brianza, i laghi di Lecco, Como e Pusiano: uno spettacolo unico, che in queste giornate di fine inverno viene amplificato dalla magia della neve.

Detto anche monte Serrada, il Resegone deve il suo nome più noto alla forma. Se osservate, soprattutto dalla Brianza, le sue nove punte principali ricordano infatti la lama di una grande sega (che, in dialetto lombardo, può essere definita "resegón"). Le creste più rilevanti sono a nord la Punta Manzoni, la Punta Stoppani, il Dente, la Cima Pozzi; a sud la Punta Cermenati, la Torre di Valnegra, il pizzo Daina e il pizzo di Brumano.

1 - Resegone invernale
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2 - Resegone invernale
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3 - Resegone invernale
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4 - Resegone invernale
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5 - Resegone invernale
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6 - Resegone invernale
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7 - Resegone invernale
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L’ascesa invernale al Resegone regala un fascino particolare. La neve imbianca i pendii e le creste della montagna, offrendo un ambiente unico e suggestivo. Nel fine settimana la traccia è percorsa da centinaia di escursionisti che, armati di ciaspole, ramponi o sci da alpinismo, raggiungono il rifugio Azzoni e il culmine della manzoniana montagna.

Il percorso classico trova partenza dal paese di Brumano, in Valle Imagna, ed è marchiato dal segnavia Cai 571. Inizialmente si risale nel bosco, sfiorando alcune cascine e stalle ristrutturate: con pendenza costante si raggiunge, dopo circa un’ora di cammino, il rifugio Resegone, ottimo punto di appoggio per famiglie e bambini. Abbandonata la struttura il panorama si apre, mostrando la Valle Imagna in tutta la sua bellezza. Pieghiamo a destra e sempre proseguendo nel bosco, con percorso a mezza costa, continuiamo fino a incrociare i sentieri che risalgono dai borghi valdimagnini di Morterone e Fuipiano.

Trecento metri più in alto appare la vetta della nostra montagna…

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