Il dopo partita del mister

Gasperini mastica amaro, ma riconosce il valore dei rossoblu: «Ci hanno impedito di giocare»

Gasperini mastica amaro, ma riconosce il valore dei rossoblu: «Ci hanno impedito di giocare»
Pubblicato:
Aggiornato:

Gasperini mastica un po’ amaro, ma riconosce il valore degli avversari: «Il risultato è giusto così, noi abbiamo avuto qualche occasione in più per fare gol, ma loro ci hanno dato veramente fastidio impedendoci di giocare e aggredendoci. Nel secondo tempo hanno costruito anche un’occasione clamorosa. È un tipo di calcio al quale non siamo abituati, se fossimo riusciti a sbloccarla, magari la partita sarebbe cambiata...».

In Europa League l’Atalanta sembra un’altra squadra.

«Le prestazioni dipendono anche da come ti fa giocare l’avversario, questo non va mai dimenticato. È il settimo pareggio del Genoa, gioca in questo modo e rende la vita difficile a tutti».

Boga non sembra ancora dentro ai meccanismi della squadra.

«Ha buoni spunti, ma non ha ancora continuità e ha bisogno di trovare la condizione, è stato fuori molto. Il tempo però gioca a suo favore».

Malinovskyi, Muriel non li abbiamo visti sferrare il colpo che ci si attendeva da loro e che avrebbe messo la partita in discesa.

«Ci sono andati vicino, soprattutto Muriel. Considerate che noi abbiamo giocato giovedì sera e Malinovskyi e Muriel stanno giocando con continuità e per tanti minuti. Non è sempre facile».

Koopmeiners? Fa strappi impressionanti.

«È un giocatore forte sia fisicamente che tecnicamente. In questo momento lo stiamo utilizzando dove abbiamo bisogno. È partito giocando come vertice basso, ma me piace di più da centrocampista, perché ha qualità di passaggio e di tiro che possono essere determinanti».

La Juve si allontana.

«Noi le giochiamo tutte per fare il massimo e non ci sarà nessuna partita in cui ci tiriamo indietro. A fine maggio si vedrà».

Seguici sui nostri canali