Costa Valle Imagna, torna "Luci di solidarietà": fare del bene in memoria di Mario Merelli

Dopo due anni di assenza per il Covid, a Costa Valle Imagna torna l’evento benefico “Luci di solidarietà”, promosso dall'Associazione Filodrammatica Oltre Confine, con il Patrocinio di Associazione Bistari Bistari, i Comuni di Costa Valle Imagna, Carenno e Torre de' Busi, il Cai di Bergamo, la Pro Loco di Costa Valle Imagna, il gruppo alpini di Carenno e Costa Valle Imagna, il gruppo I Beck e il Soccorso Alpino Speleologico Lombardo.

L’iniziativa è organizzata in ricordo dell'alpinista bergamasco Mario Merelli, a dieci anni dalla tragica scomparsa sul Pizzo Scais, con lo scopo di raccogliere fondi per il mantenimento del Kalika Family Hospital, ospedale fortemente voluto e fondato da Merelli e dal compagno di spedizioni Marco Zaffaroni in Nepal.

«L'amicizia con Mario - spiega Giuseppe Capoferri, presidente della Associazione Filodrammatica Oltre Confine - è nata a ottobre 2009 "grazie" a un banale incidente automobilistico. La prima volta di Merelli a Costa Valle Imagna per illustrare le sue spedizioni himalayane e il progetto dell'ospedale risale al 2010, l'ultima nel gennaio del 2012, pochi giorni prima del tragico incidente sul Pizzo Scais. Ricordo Mario come una persona spontanea e di gran cuore. Ringraziamo nuovamente tutti per il loro prezioso contributo. Un pensiero speciale e affettuoso va a tutta la famiglia Merelli, in particolare alla moglie Mireia, alla sorella Raffaella, al fratello Dino e alla mamma Luigina».

"Luci di Solidarietà" è un evento che negli anni ha coinvolto appassionati di montagna, amici e conoscenti di Merelli, tutti uniti dall'amicizia per lui e dalla solidarietà. In questi anni sono stati invitati personaggi legati al mondo dell'alpinismo che hanno illustrato, attraverso proiezioni video, le loro esperienze sulle vette himalayane. Tra questi si ricordano Marco Zaffaroni, presidente dell'Associazione Bistari Bistari che si occupa della gestione del Kalika Family Hospital, Mario Panzeri, alpinista lecchese, Annalisa Fioretti e Marco Confortola.

La prenotazione per l'evento è obbligatoria e la si dovrà effettuare entro giovedì 31 marzo. Il giorno dell’evento, sabato 2 aprile, alle ore 17.15 dalla Piazza sottostante il Ristorante da Fausto a Valcava sarà presente un servizio navetta gratuito messo a disposizione dell'Associazione Coro che permetterà di raggiungere la località Pertus. A seguire, si dovranno effettuare le iscrizioni (contributo benefico di 10 euro) e ci sarà l’inizio della fiaccolata. Si partirà da Pertus, nel comune di Costa Valle Imagna, con destinazione Valcava.

In seguito, si percorrerà il sentiero 571 DOL, passando dal rifugio Monte Tesoro, dove il Gruppo alpini di Carenno, guidati dal loro presidente Mirco Bussolati, offriranno un buffet. Si proseguirà poi sul sentiero 571, che porta al Passo di Valcava. Per concludere la serata in amicizia, sarà possibile cenare presso il Ristorante Da Fausto a Valcava. Sarà presente l’alpinista Marco Zaffaroni, compagno di innumerevoli spedizioni himalayane di Mario Merelli, che illustrerà ai presenti la situazione generale dell’ospedale ed eventuali progetti futuri.

Per partecipare sarà necessario essere muniti di abbigliamento tecnico e di frontalino o torcia elettrica. Inoltre, non sarà consentito l’utilizzo di fiaccole per il divieto di accensione fiamme libere. Sarà obbligatorio il rispetto delle normative vigenti per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19 .