Trasporto pubblico: dal 31 marzo capienza al 100%, stop al Green Pass ma non alla mascherina

A partire dal 31 marzo, giorno che segnerà la fine dell’emergenza sanitaria, i mezzi pubblici potranno tornare a viaggiare a pieno carico (ossia al 100% della capienza consentita) e gli utenti potranno salire a bordo degli autobus senza dover esibire il Green Pass, ma continuando a indossare la mascherina.

È quanto ha stabilito oggi, martedì 29 marzo, il Tavolo di coordinamento riunitosi in Prefettura e a cui hanno partecipato Regione Lombardia, Provincia, Comune e Ufficio scolastico territoriale Bergamo, Agenzia del trasporto pubblico locale e aziende affidatarie del servizio. «È una decisione che va nella direzione auspicata da tutti i presenti – sottolinea Emilio Grassi, direttore dell’Agenzia del trasporto pubblico locale - e che conferma il buon coordinamento tra i soggetti del trasporto pubblico bergamasco».

Durante la riunione è stato anche deciso che, per evitare disagi agli studenti e ai loro genitori, si continuerà ad adottare l’attuale modello orario, che prevede due fasce d’ingresso negli istituti superiori, e che saranno valutate eventuali modifiche al servizio di trasporto in virtù della maggiore capacità disponibile sui mezzi.

«Esprimo sicuramente sollievo per questa soluzione, incoraggiata con una circolare anche dal Ministero dei Trasporti, che è sicuramente una bella notizia per gli studenti e le loro famiglie – commenta il consigliere provinciale delegato ai Trasporti e Trasporto pubblico locale Alessandro Colletta -. Venerdì scorso (25 marzo) insieme al presidente Pasquale Gandolfi abbiamo incontrato i Comitati dei genitori che avevano espresso forte preoccupazione per l'eventuale stravolgimento degli orari scolastici e dei trasporti a poche settimane dalla fine dell'anno. Siamo contenti di poter dare certezza alle famiglie bergamasche sul fatto che l'anno scolastico potrà chiudersi serenamente con le stesse modalità organizzative con cui è iniziato».

«Giusta la decisione di continuare fino a fine anno con lo schema a doppio ingresso e, quindi, con i servizi correlati - conclude l'assessore alla Mobilità di Bergamo, Stefano Zenoni-. Cambiare a metà anno sarebbe stato troppo problematico a livello organizzativo. Ci sarà tempo per organizzare insieme alla Provincia e all'Agenzia del trasporto pubblico i servizi per settembre prossimo, sperando che sia un anno scolastico che inizi nel segno della normalità».