la risposta del comune

Guasti gli ascensori della passerella tra Campagnola e Malpensata: «Colpa dei vandali»

Sassi e pietre sono stati collocati tra le porte dell’ascensore, rompendone la chiusura. L'assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla ha fatto sapere di aver già ordinato i pezzi di ricambio

Guasti gli ascensori della passerella tra Campagnola e Malpensata: «Colpa dei vandali»
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Gli ascensori della passerella che collega Campagnola alla Malpensata avranno anche avuto (per il momento) un trascorso “sfortunato”, costellato da guasti. I malfunzionamenti però non dipendono da mancanze dell’Amministrazione comunale, bensì dall’inciviltà dei vandali.

L’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla ha risposto al consigliere comunale della Lega Alessandro Carrara dopo che quest’ultimo aveva sollecitato Palazzo Frizzoni a intervenire per rimettere in servizio le cabine dell’infrastruttura che scavalca la circonvallazione.

La ragione dell’ennesimo guasto temporaneo è «ascrivibile a un nuovo atto vandalico – spiega Brembilla -. Sassi e pietre sono stati collocati tra le porte dell’ascensore, rendendo quindi impossibile la loro chiusura e provocando la rottura del meccanismo che ora dobbiamo sostituire. I miei uffici hanno già effettuato l’ordine per ottenere i pezzi di ricambio necessari, questi ultimi provenienti dalla Grecia».

«Il Comune ha affidato il servizio di manutenzione a professionisti che garantiscono tempi d’intervento molto solleciti e un attento monitoraggio della struttura – aggiunge l’assessore -. Purtroppo, risulta sempre difficile riuscire a rapportarsi con l’inciviltà di certi nostri concittadini e sono sempre più spiacente di constatare i disagi che questa è in grado di causare alla collettività».

Nell’interrogazione protocollata in municipio, Alessandro Carrara suggeriva al Comune anche la possibilità d’installare telecamere disincentivare ed eventualmente identificare gli autori degli atti vandalici. Nella sua risposta l’assessore Brembilla ha fatto sapere che gli uffici comunali hanno «avviato azioni per prepararsi a eventuali nuovi episodi di questo genere». Nessun accenno, però, è stato fatto sulla presenza (o meno) e sull’eventuale installazione di telecamere nelle vicinanze della passerella ciclopedonale.

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