Tutti i colori della Valzurio, un luogo unico e da scoprire sulle nostre Orobie
Conosciuta anche come Valle Azzurra per gli specchi d’acqua formati dal torrente Ogna, con i suoi pascoli e prati regala paesaggi eccezionali
di Angelo Corna
Mentre la neve è tornata a coprire le montagne, la primavera torna alle quote più basse, offrendoci tracciati che si snodano tra i colori e i profumi tipici di questa stagione. La Valzurio, con i suoi tanti sentieri e le sue piccole frazioni, è un luogo unico all’interno del Parco delle Orobie bergamasche. Conosciuta anche come Valle Azzurra, nome che si riferisce al colore dagli specchi d’acqua formati dal torrente Ogna, con i suoi pascoli e prati verdi regala paesaggi veramente eccezionali.
Le meraviglie di questa valle possono essere racchiuse in un facile giro ad anello, che con pochi sforzi permette di riscoprire un angolo di Val Seriana solitario e riservato.
Anafi 1.1.0
La gita trova partenza dalla Baita Valle Azzura, ostello e ristorante che offre specialità tipiche e locali. Fin da subito si sale con pendenza costante, restando alle spalle della Chiesa di Santa Margherita, per un primo tratto su strada asfaltata e poi su comoda mulattiera.
Ignorando le deviazioni, seguiamo il percorso principale che, sempre ben segnalato e alternandosi tra tornanti e salite, risale nel bosco tra i profumi e i colori tipici della stagione. Tutto è reso ancora più suggestivo dalle piccole baite presenti sul tracciato, collocate in luoghi panoramici e assolati con una bella vista sulla vallata circostante.
Poco meno di un’ora di cammino ed ecco raggiunto il borgo di Colle Palazzo: posto a 1267 metri, è una delle località più belle di tutta la Valle Azzurra. Un'estesa prateria verde e assolata, che in anni passati fu luogo di commercio e mercato, famoso per il bestiame, la lana e i latticini, attirando genti da tutte le valli bergamasche.
Una pausa è d’obbligo; ancora oggi sui muri dei cascinali ristrutturati capeggiano affreschi e icone, alcune risalenti al 1500. Il sentiero, sempre largo e ben visibile, continua a mezza costa costeggiando il grazioso nucleo di Grumelli (metri 1415), offrendoci degli scorci sui vicini monti Benfit e Timogno, mentre davanti a noi spiccano il Ferrante, il Ferrantino e la Regina delle Orobie, la Presolana…