Le pagelle

Si salva solo Sportiello, poche sufficienze e tante prestazioni ancora una volta deludenti

Buona prova del portiere cresciuto nel vivaio che salva diverse volte il risultato, pochi altri in linea di galleggiamento e tante insufficienze

Si salva solo Sportiello, poche sufficienze e tante prestazioni ancora una volta deludenti
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di Fabio Gennari

Poco, pochissimo da salvare in casa Atalanta. Il migliore è Sportiello, tra gli altri prendono la sufficienza in pochi e l’unica indicazione positiva di giornata è che Zapata ha giocato tutta la partita e la prestazione è stata buona. Male i tanti che hanno avuto una nuova occasione dal primo minuto.

 

Sportiello 7: quinta da titolare in campionato, al 17’ è bravo a respingere di piede un destro di Traore mentre al 24’ non può far nulla sulla conclusione del solito numero 23 dei padroni di casa dopo un contropiede da calcio d’angolo a favore della Dea. Salva il 2-0 al 31’ su Chiriches, si ripete al 54’ sul solito Traore, ma deve soccombere al 61’ sul solito numero 23 del Sassuolo.

Toloi 5,5: Traore è un brutto cliente ma sul gol non ha colpe perché era in avanti per il calcio d’angolo e un altro paio di volte lo contrasta bene (una palla finisce sul palo) (58’ Palomino 6: buon ingresso in campo, insieme a Demiral in difesa l’intesa è molto buona e in vista di giovedì questo è importante).

Demiral 6: bel duello con Scamacca, per tutto il primo tempo non perde mai la bussola e anche nella ripresa è tra gli ultimi a mollare.

Scalvini 6: il confronto con Berardi è tra i più interessanti di giornata e lui non sfigura, tiene bene il campo fino alla fine e si conferma un giocatore sempre più prezioso.

Hateboer 4,5: primo tempo decisamente sottotono, non si vede mai e Gasperini lo cambia all’intervallo. (46’ Zappacosta 5,5: un po’ meglio del compagno ma anche lui non incide)

Pasalic 5: all’11’ costringe Consigli alla prima parata importante (deviazione sulla traversa), sbaglia qualche appoggio di troppo (77’ Malinovskyi 6: entra nel finale, ci prova e manda in porta Muriel che segna il 2-1 in pieno recupero)

Pessina 5: con Pasalic in mezzo al campo non si muove nemmeno male, ma sbaglia ancora qualche pallone di troppo, partita complessivamente anonima.

Pezzella 5,5: primo tempo diligente e senza grandi sbavature, nella ripresa va un po’ peggio, ma il problema vero è che quando sei sotto servirebbe quella marcia in più che lui non riesce a dare.

Miranchuk 4,5: sfiora il vantaggio al 18’, resta l’unica fiammata di un primo tempo in cui è troppo timido (46’ Koopmeiners 6: buona ripresa, non combina chissà cosa ma è decisamente più in palla del compagno).

Boga 4,5: si muove, cerca il dribbling, punta l’avversario ma fino al 45’esimo non è mai incisivo. Al 54’ il suo destro a giro viene deviato sopra la traversa (58’ Muriel 6: cerca di rendersi pericoloso, trova ancora il gol dopo quello di Lipsia e in vista di giovedì si tratta di una bella notizia).

Zapata 6: inizia bene, suo lo scarico per Pasalic che sfiora il vantaggio (11’) e anche il cross per Miranchuk (18’), al 79’ su cross di Koopmeiners alza sopra la traversa di testa: considerando che non giocava una partita intera da mesi, la prestazione merita la sufficienza.

All. Gasperini 6: sceglie una rivoluzione pensando all’Europa League, l’unico dubbio è perché questo Pezzella e non Maehle, ma per il resto non ci sono grandi colpe. Si chiamano scelte: in questo momento il Lipsia viene prima del campionato.

 

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