Torna il Premio Costruiamo il Futuro per sostenere il terzo settore bergamasco: come aderire
Le associazioni potranno iscriversi la bando fino al 30 aprile. Nel 2021 in Bergamasca raccolte 257 iscrizioni e premiate 35 associazioni di volontariato
C’è chi, senza chiedere nulla in cambio, sta al fianco di anziani, disabili o famiglie in difficoltà, oppure chi promuove la cultura e educa le giovani generazioni attraverso lo sport. Per sostenere le piccole realtà del terzo settore che, ogni giorno, si mettono in gioco per il bene della propria comunità, anche quest’anno verrà riproposto il Premio Costruiamo il Futuro dedicato a Bergamo e alla sua provincia.
Nel 2021, primo anno in cui l’iniziativa (nata nel 2003 ndr) è stata promossa in Bergamasca, erano state 257 le iscrizioni arrivate all’omonima Fondazione, che aveva premiato 35 associazioni con un contributo complessivo di 41.500 euro. Data l’importanza del tessuto del terzo settore nella nostra provincia (Bergamo è Capitale italiana del Volontariato nel 2022) quest’anno la Fondazione prevede di sostenere almeno 40 realtà associative che si occupano di assistenza e sport, donando un totale di 50 mila euro in premi che vanno da un minimo di mille a un massimo di 5 mila euro.
«L’associazionismo ha sempre dimostrato, ancor più dopo l’esperienza pandemica, il suo ruolo fondamentale all’interno del tessuto sociale per la sua capacità di connettere cittadini e istituzioni, di far dialogare e interagire culture differenti, di intrecciare relazioni promuovendo il dialogo e la reciprocità dell’azione – ha sottolineato Marcella Messina, assessore alle Politiche sociali di Bergamo -. Quest’azione va sostenuta attraverso l’intervento e la collaborazione con le Amministrazioni, anche in un’ottica di programmazione e progettazione condivisa, ma anche con il contributo di istituzioni come la Fondazione Costruiamo il Futuro, il cui impegno è davvero importante. Sono particolarmente contenta del Premio Costruiamo il Futuro 2022, che sosterrà tante realtà del nostro territorio nella loro progettualità».
Nelle quattro edizioni dello scorso anno del Premio, rivolte alle associazioni di Milano città metropolitana, Bergamo e provincia, Valtellina e Valchiavenna, Lecco e Monza e Brianza, la Fondazione ha ricevuto 744 richieste di contributo ed è stato possibile donare a 158 associazioni 245 mila euro; una cifra alla quale vanno aggiunti 4.500 euro, erogati sotto forma di buoni per forniture di materiale tecnico e sportivo.
«Del Premio mi interessa certamente l’aiuto concreto e la possibilità di coinvolgere istituzioni pubbliche ed enti privati nel sostegno a realtà di volontariato anche piccole, ma importantissime per la vivacità delle comunità – ha commentato l’onorevole Maurizio Lupi, presidente di Fondazione Costruiamo il Futuro -. Ma ciò che è per me decisivo di questa iniziativa, che va avanti ormai da anni, è il suo valore educativo e di indicazione a tutti di esempi positivi di protagonismo sociale».
«La seconda edizione del Premio testimonia come il territorio bergamasco sia ricettivo e fertile di associazioni che quotidianamente operano nel mondo del volontariato – ha aggiunto Gianluigi Venturini, direttore regionale Lombardia Nord di Intesa Sanpaolo -. Contribuire al progetto promosso dalla Fondazione ci consente di essere ancor più vicini a queste realtà che arricchiscono la provincia sostenendo le fragilità e le difficoltà del suo tessuto sociale. Come prima banca al mondo per impatto sociale e più grande finanziatore del settore sociale in Italia, il Gruppo Intesa Sanpaolo si conferma essere, con il piano d’impresa 2022-2025, in prima fila nel supporto ai bisogni sociali con una particolare attenzione alle categorie più in difficoltà. Di recente, in questo contesto abbiamo donato 10 milioni di euro a sostegno di misure di solidarietà e accoglienza verso la popolazione dell’Ucraina e accolto in città i nostri colleghi di Pravex Bank e le loro famiglie».
Come partecipare
Per partecipare al Premio Costruiamo il Futuro le associazioni potranno richiedere un aiuto per la loro attività iscrivendosi entro il 30 aprile al bando pubblicato sul sito premio.costruiamoilfuturo.it, compilando il form di iscrizione e specificando quale sarà la destinazione del Premio. La segreteria della Fondazione provvederà a fissare un incontro per conoscere e capire a fondo le iniziative e l’opera delle associazioni candidate.
Le richieste raccolte verranno giudicate e selezionate dal comitato d’onore, presieduto dal professor Lorenzo Ornaghi e composto dai partner del progetto, da personalità del mondo culturale e del terzo settore e da rappresentanti della Fondazione Costruiamo il Futuro. Tutte le realtà selezionate verranno invitate a partecipare ad un grande evento di festa finale, per ritirare il premio alla presenza delle autorità, dei partner del progetto, dei rappresentanti del terzo settore e di un testimonial del mondo dello sport.
«Quello sportivo è un settore che negli ultimi anni è stato particolarmente penalizzato dalla pandemia – ha concluso Osvaldo Ranica, presidente Fondazione Comunità Bergamasca -. Per questo è nostra intenzione in occasione del Premio valorizzare, tra le realtà che parteciperanno al bando, anche le piccole associazioni sportive della provincia. Un modo per dare la possibilità, in particolare ai giovani, non solo di curare il proprio benessere fisico ma anche di mantenere vive le relazioni e, dunque, rafforzare il tessuto sociale del territorio, anche e soprattutto nei comuni più piccoli della bergamasca».
I partner e i patrocinatori dell’iniziativa
Premio Costruiamo il Futuro Bergamo e provincia 2022: con la collaborazione e il sostegno di Intesa Sanpaolo, con il patronato della Regione Lombardia, il patrocinio della Provincia di Bergamo, del Comune di Bergamo – Capitale Italiana del Volontariato 2022 e del Coni Lombardia, in collaborazione con Csv Bergamo, Fondazione Grimaldi, Fondazione della Comunità Bergamasca, Csi Bergamo, Cdo Bergamo. Si ringraziano: Sangalli spa, Iperal supermercati, Bodega spa, Trasporti f.lli. Rondi e Lombarda Imballaggi Industriali.