Sant'Omobono: più di 1,2 milioni di euro per rifare le terme comunali (aperte tutto l'anno)
I lavori potrebbero essere avviati già entro la fine del 2022; il progetto già finanziato per 500 mila euro dalla Regione
Un intervento del valore di 1 milione 250 mila euro (che potrebbe superare i 2 milioni a patto di ricevere ulteriori finanziamenti) per ristrutturare completamente il centro di cure termali comunale di Sant’Omobono e mantenerlo in funzione durante tutto l’arco dell’anno.
È il progetto sul quale sta lavorando il Comune valdimagnino e i lavori potrebbero essere avviati già entro la fine del 2022. Il centro termale comunale, avviato negli anni Settanta, si trova di fronte all’altro centro privato “Villa Ortensie” e si compone di una palazzina dedicata alle cure termali, di un punto di ristoro per gli utenti e di un parco.
Il progetto di ristrutturazione prevede che nell’immobile usato fino ad oggi per le cure venga ricavato un bar-ristorante, che verrà dato in gestione con una concessione ventennale, mentre nel vecchio bar verrà trasferito il nuovo centro di cure termali, che si svilupperà su un unico piano e sarà più vicino alle sorgenti, con acque ricche di solfati, bicarbonato e calcio. È allo studio anche il rifacimento del parcheggio e del marciapiede che collega il posteggio alle terme.
La ristrutturazione è già finanziata in parte, per 500 mila euro, da Regione Lombardia; altri 400 mila euro verranno dal bilancio comunale, mentre la parte mancante dei fondi necessari verrà chiesta dall’Amministrazione di Sant’Omobono al consorzio Bim.