Per l'Europa inizia la rincorsa finale: Venezia, Torino e Salernitana da battere per forza

di Fabio Gennari

Premessa: a costo di apparire troppo fiduciosi, questo articolo vuole essere principalmente motivazionale. Perché avere obiettivi è l'unico modo per continuare a spingere. Anche se sono piccoli. Anche se sono lontani e difficili da agguantare. Del resto, l'Atalanta di Gasperini, sebbene sia in piena crisi di risultati in campionato, ha ancora la possibilità di agganciare il treno europeo.

A dirlo è la classifica, certo non le prestazioni e nemmeno i risultati recenti. Ma i conti si fanno sempre alla fine e i prossimi tre impegni sono decisivi: contro Venezia, Torino (recupero) e Salernitana si può ancora invertire il trend negativo di questo 2022. Sono mesi che i bergamaschi non vincono tre gare di fila, farlo ora significherebbe arrivare a quota 60 punti con altre tre partite (Spezia, Milan ed Empoli) prima del rompete le righe.

Il calendario delle avversarie non è semplice, la Roma (58) appare lontana ma Lazio (56) e Fiorentina (56 con una gara da recuperare) si possono recuperare. Nel fine settimana ci sono Inter-Roma e Lazio-Milan, dopo i recuperi di settimana prossima (Fiorentina-Udinese e Atalanta-Torino) si gioca Milan-Fiorentina, con i viola che prima della fine del campionato devono ancora giocare anche contro la Juventus. I bianconeri, alla penultima, ospiteranno anche la Lazio, proprio nel giorno di Milan-Atalanta.

Chiaramente si sta ragionando di qualcosa che, come anticipato, è difficilissimo da considerare. Però bisogna provarci, fino alla fine e senza lasciare nulla di intentato. Cercando di fare già qualche scelta anche per il futuro, ovviamente, ma provando pure a tenere viva una fiammella di speranza europea che oggi appare più inguaribile ottimismo piuttosto che qualcosa di logico e concreto.