Violenza sessuale su una paziente: condannato ex medico di Spirano

Nella giornata di ieri (mercoledì 20 aprile) il Tribunale di Bergamo ha emesso una sentenza di condanna per un ex medico di famiglia di Spirano, finito a processo con l’accusa di violenza sessuale in seguito alla denuncia di una sua paziente per un fatto avvenuto nel 2019.

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera Bergamo in quell’occasione la donna, una trentenne, si era presentata nello studio del dottore per chiedere la ricetta di un farmaco per trattare un problema ginecologico. Lui però, secondo quanto raccontato dalla vittima, avrebbe insistito per sottoporla ad una visita durante la quale, ad un certo punto, è avvenuto l’abuso. La paziente era però riuscita a divincolarsi e scappare dall’ambulatorio, rifugiandosi nella vicina stazione della Polizia locale e sporgendo denuncia. Al pronto soccorso dell’ospedale di Treviglio aveva anche seguito il percorso rosa per le vittime di violenza.

Dopo le indagini c’era stata l’udienza preliminare e poi il processo con rito abbreviato, chiesto dall’accusato, che davanti al gip si era dichiarato estraneo al reato contestato. Il giudice ha tuttavia ritenuto fondato il racconto della donna, pur tenendo conto delle attenuanti generiche ed ha condannato l’ex medico, ora in pensione, a due anni di reclusione con sospensione della pena, obbligandolo a seguire un percorso di recupero presso un centro specializzato di Brescia. Per lui è stata inoltre decisa l’interdizione dai Pubblici uffici e dall’esercizio della professione. Il condannato dovrà inoltre pagare una provvisionale di 8 mila euro e risarcire le spese legali in sede civile sostenute dalla vittima.