Aggressione in stazione a Bergamo: ragazzo minacciato da due rapinatori con un coltello
Volevano rubargli il monopattino: in carcere due pregiudicati. Da inizio anno già 15 arresti della polizia locale di Bergamo nella zona
Ennesima aggressione alla stazione di Bergamo, con tentativo di rapina annesso: a finire nel mirino di due uomini di 31 e di 37 anni (ora in carcere) è stato un giovane originario del Gambia, minacciato con un grosso coltello da cucina dalla coppia di rapinatori per far sì che consegnasse loro il monopattino.
Ad attirare l’attenzione della Polizia locale è stato il vociare e il caos dovuto all’aggressione. I due rapinatori, scappando da piazzale Marconi, sono fuggiti lungo via Bonomelli inseguiti dai passanti che, dopo aver assistito alla scena, erano intervenuti per difendere il giovane aggredito. Sulle loro tracce si sono messi anche gli agenti del comando di via Coghetti, che hanno arrestato i due rapinatori, portati in Questura per gli accertamenti. Il trentunenne e il trentasettenne sono risultati essere senza fissa dimora e, soprattutto, gravati da numerosi precedenti penali. Per queste ragioni sono stati portati nel carcere di via Gleno.
Salgono quindi a 15 gli arresti messi a segno dall’inizio dell’anno da parte del corpo di Polizia locale di Bergamo. «Segno dell’impegno e dell’intenso presidio del territorio da parte dei nostri agenti – osserva il vicesindaco Sergio Gandi -. Non esistono soluzioni semplici a questi problemi, il lavoro da fare è ancora tanto e tutti, non solo il Comune, devono fare la propria parte per migliorare la situazione delle aree più delicate della città. Ma il fatto che i nostri agenti siano in grado d’interrompere episodi come questo è un inequivocabile e rassicurante segnale di attenzione e del lavoro che si sta facendo per tutelare i nostri concittadini».
Arrestati anche due spacciatori
Sempre nell’area della stazione ferroviaria di Bergamo ieri pomeriggio (venerdì 22 aprile), nell’ambito di servizi predisposti dal questore Stanislao Schimera per il contrasto allo spaccio, la Polizia di Stato ha arrestato altri due cittadini stranieri, irregolari sul territorio nazionale e senza fissa dimora.
Un uomo è stato arrestato dopo aver ceduto dell’hashish mentre addotto al secondo gli agenti hanno trovato più di mezzo etto della stessa droga. Un terzo cittadino è stato segnalato all’autorità giudiziaria perché in possesso di circa 6 grammi di hashish. A segnalare la presenza delle sostanze stupefacenti agli agenti è stato un cane antidroga della Polizia. L’operazione di Polizia, che ha portato all’identificazione di numerose persone, ha coinvolto anche il personale del reparto Prevenzione crimine Lombardia e del reparto Mobile di Padova.