Il 4-4 contro il Torino è un risultato quasi storico: a Bergamo è solo il secondo

di Fabio Gennari

Prima della gara, ipotizzare un risultato del genere era quasi impossibile. Il Torino è arrivato a Bergamo con un bottino di 32 gol subiti e la terza difesa del campionato, non aveva mai subito più di due reti in una partita e la Dea invece ne ha segnati quattro, ma la curiosità è relativa specificatamente al risultato finale: in tutta la storia dell'Atalanta, solo la sfida a Bergamo contro il Foggia del campionato 1991/92 (Serie A) finì con questo incredibile punteggio.

Ciò che invece non era davvero mai successo prima di mercoledì sera è il fatto di trovare sul tabellino ben quattro rigori segnati (sommando quelli a favore ma anche contro alla formazione orobica): è la prima volta in assoluto che una gara della Dea si chiude con questo tipo di situazione. I due penalties segnati da Muriel (11esima doppietta con l'Atalanta del colombiano) sono stati molto preziosi, ma non rappresentano invece un record.

Scorrendo le statistiche del passato, si scopre che il record per l’Atalanta in Serie A è di tre rigori segnati in occasione di un Atalanta-Alessandria 5-1 (campionato 1959/60) con reti di Rino Marchesi (doppietta) e Humberto Maschio.

In ogni caso, dal punto di vista morale, aver recuperato il risultato con un grande finale di gara passando dal 2-4 al 4-4 con anche l'ultima occasione per il 5-4 capitata sui piedi di Zappacosta è molto importante e regala una bella iniezione di fiducia.