La Val Seriana piange Pietro Todisco, il cineasta di "Gandino nei secoli"
Il film era dedicato alla storia del paese e fu una novità assoluta per l’epoca (era il 1962). I funerali il 2 maggio nella Basilica
Si è spento ieri, venerdì 29 aprile, all’età di 84 anni, Pietro Todisco, residente a Gandino in via Cà Antonelli. Il suo nome era per tutti legato al celeberrimo film Gandino nei secoli, prodotto nel 1962 insieme a Iko Colombi e Carmelo Bonazzi (pure scomparsi).
Todisco con gli altri due amici aveva fondato la CTB Film (dalle iniziali dei cognomi dei tre giovani cineasti), società amatoriale di produzione. Il film era dedicato alla storia del paese e fu una novità assoluta per l’epoca, quando le cineprese e le macchine fotografie non erano certo diffuse e tascabili come oggi.
Per un mese intero, Gandino nei secoli fu proiettato due volte al giorno nel Salone della Valle di Piazza Vittorio Veneto, con lunghe code di spettatori all’esterno. Carmelo Bonazzi e Pietro Todisco erano i responsabili degli aspetti tecnici, mentre Iko Colombi era autore dei testi e voce narrante.
Il feeling con il cinema portò la CTB film ad avviare nel 1965 anche un progetto ambizioso: la produzione del film a soggetto Il boscaiolo. «Fu un’impresa azzardata - affermava Colombi nel 2009, in occasione di una serata rievocativa -, i costi di pellicole e attrezzature erano per noi proibitivi e abbandonammo l’idea dopo poche settimane, pur girando e montando circa 30 minuti di film».
Pietro Todisco lascia le figlie Giusy e Silvana, il genero e gli amati nipoti. La salma è composta nella chiesa di Santa Maria Maddalena in via San Michele 2 a Leffe, a pochi passi dalla parrocchiale. I funerali saranno celebrati nella Basilica di Gandino lunedì 2 maggio alle ore 10.