Attenzione a Leao, è lui l'uomo in più del Milan di Pioli: come lo si contiene?

di Fabio Gennari

Nel Milan di "bomber" Tonali - il numero 8 dei rossoneri sta incidendo parecchio in termini realizzativi in questa ultima fase della stagione -, c'è un giocatore che più di tutti sta trascinando la squadra rossonera nella corsa scudetto. Parliamo di Rafael Leao, talento portoghese classe 1999 che ormai da un po' di tempo si sta mettendo in mostra con ottimi risultati sulla corsia sinistra di Pioli.

Nel 4-2-3-1 disegnato dall'ex tecnico della Fiorentina, Leao occupa la posizione di attaccante esterno nei tre schierati dietro al centravanti. Da quella posizione, il portoghese parte spesso molto largo e grazie a mezzi atletici sopra la media è in grado di "strappare" andando sul fondo e mettendo dentro palloni interessanti per i compagni. Allo stesso tempo, quando se ne presenta l'occasione, il ragazzo cerca anche la porta e contro la Fiorentina, ad esempio, è stato lui a segnare il gol decisivo.

La corsia sinistra del Milan è occupata anche da Theo Hernandez, che gioca da terzino, mentre Leao si sistema davanti al francese, cercando spesso con lui il dialogo. Il portoghese finora ha collezionato 10 gol e 7 assist per i compagni (due sono arrivati domenica scorsa a Verona per Tonali) e anche all'andata (proprio su assist di Hernandez) il 23enne portoghese si mise in mostra segnando il gol del momentaneo 0-3 contro di noi. Quali contromisure abbia in mente Gasperini per la sfida di domenica lo scopriremo in campo al Meazza, ma di certo è lui il pericolo numero uno del Milan in questo momento.