Si è spenta Mariuccia Musci Trovesi, guida del Caffè Letterario di Bergamo per 17 anni
Aveva 88 anni. Dal 1996 al 2013 aveva gestito il locale di via San Bernardino. Fu fra le prime a riorganizzare e dirigere l'Unione donne italiane in città
Si è spenta a 88 anni Mariuccia Musci Trovesi, per anni un'icona della vita culturale di Bergamo. Come riporta L'Eco di Bergamo, è stata proprio lei a a fondare e gestire per diciassette anni il “Caffè Letterario” in via San Bernardino, primo nel suo genere in città.
Una «donna straordinaria e indomita, ha mostrato carattere e insieme intelligenza, accompagnati da una forte carica affettiva che esprimeva soprattutto verso la famiglia, in particolare gli amatissimi nipoti, ma anche verso gli amici e compagni», come la ricordano gli amici, che hanno affidato ai social il proprio cordoglio.
Una lunga storia di impegno umano ed emancipazione, quella di Mariuccia Musci Trovesi, che nei primi anni Sessanta fu fra le prime a riorganizzare e dirigere l'Udi (Unione donne italiane) di Bergamo. Il suo impegno culturale proseguì con la fondazione della storica Libreria Rinascita di via Guglielmo d'Alzano, che divenne poi nel 1996 il Caffè Letterario in via San Bernardino. Il primo in città, ispirato alla formula dell'Ottocento, che Mariuccia guidò per diciassette anni fino al 2013.
Un piccolo “scrigno” nel cuore della città, in cui tutti i suoi affezionati avventori hanno lasciato un felice ricordo. Non solo la gente comune, ma anche i personaggi illustri che di qui hanno transitato, come Alda Merini ed Edoardo Sanguineti.
Mariuccia lascia i figli Michele e Stefano e i nipoti Camilla, Adriana, Tommaso e Nicola, che l'hanno potuta salutare ieri, lunedì 16 maggio, al cimitero Monumentale di Bergamo insieme ai tanti amici che l'hanno accompagnata in vita.