Teatro Donizetti, presentata la stagione di prosa 2022-23: spettacoli e artisti d'eccezione
Nell'edizione 2021-2022 ci sono state oltre 51 mila presenze tra Donizetti e Sociale, con quattromila abbonamenti
di Mattia Cortese
La Fondazione Teatro Donizetti ha presentato nella mattinata di oggi (mercoledì 25 maggio), nella prestigiosa Sala della Musica Tremaglia, la Stagione dei Teatri 2022-23, in particolare il programma incentrato sulla prosa e due sezioni “particolari” pensate dagli organizzatori, “Altri Percorsi” e “Appuntamento con la Storia”.
A illustrare il programma sono stati l’assessore alla Cultura del comune di Bergamo Nadia Ghisalberti, il presidente della Fondazione Teatro Donizetti Giorgio Berta, il direttore generale della Fondazione Massimo Boffelli e la direttrice artistica dei percorsi Maria Grazia Panigada. Le rappresentazioni della stagione, che coinvolgeranno anche il Teatro Sociale, includono in aggiunta gli eventi speciali, l’operetta, opera e concerti e i progetti educativi per i ragazzi, questi ultimi in corso di definizione.
«L'entusiasmo per come il pubblico ha accolto la passata stagione dopo due anni di chiusura è un segnale bellissimo di come il teatro sia ancora un luogo vivo, in particolare a Bergamo, che ha saputo regalare un grande successo di pubblico agli attori che hanno calcato i nostri palchi», ha commentato l’assessore Ghisalberti. Il direttore Boffelli ha poi snocciolato alcuni numeri della passata stagione, che è stata fonte di grande soddisfazione, soprattutto dopo un periodo difficile causato dall’emergenza sanitaria: nell’edizione 2021-2022 ci sono state oltre 51 mila presenze tra Teatro Donizetti e Teatro Sociale, con quattromila abbonamenti solo per la prosa, una crescita d’interesse per "Altri Percorsi" e un gradimento riscontrato per quanto riguarda l’operetta.
Gli spettacoli
Silvio Orlando, "La vita davanti a sé", foto di Gianni Biccari
Matteotti Medley
Moby Dick, foto Marcella Foccardi
© Simone Di Luca
Foto di Raffaella Rivi
La conferenza di presentazione
La programmazione della prosa è stata illustrata dalla direttrice artistica Panigada: titoli in cartellone impegnati, con grandi attori e registi, testi antichi e moderni. Prenderà il via dal 13 al 18 dicembre con Silvio Orlando e la sua intensa interpretazione de La vita davanti a sé, tratto dall’omonimo romanzo di Romain Gary e in cui l’attore, premiato di recente con il David di Donatello, sarà accompagnato da quattro musicisti. A caccia della balena bianca con Moby Dick alla prova di Orson Welles, tratto dal romanzo di Melville e a cura della compagnia Teatro dell’Elfo, con la regia di Elio de Capitani.
Michele Placido reciterà invece ne La bottega del caffè di Carlo Goldoni. Ottavia Piccoli racconterà la vicenda di Edda Pucci, sindaca di Palermo che si schierò durante il suo mandato contro la mafia, e Arturo Cirillo nella sua proposta del Cyrano De Bergerac di Rostand. Queste solo alcune delle sorprese per gli appassionati.
Le proposte però non terminano qui: nella sezione "Altri Percorsi", il 26 gennaio 2023 sarà rappresentato Le Supplici di Euripide, con la compagnia Atir; il 19 gennaio 2023 Atlante linguistico della Pangea di Sotterraneo, che esploreranno i vocaboli unici nelle lingue del mondo; il 4 maggio 2023 La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza; il 2 marzo 2023 storie di violenza in famiglia con Dentro. Una storia vera, se volete di Giuliana Musso; il 9 marzo 2023 Miracoli metropolitani di Carrozzeria Orfeo e molte altre ancora.
Per concludere, in "Appuntamento con la Storia", sezione nata nella passata stagione, quattro spettacoli per quattro importanti figure ed eventi del Novecento: Matteotti Medley di Maurizio Donadoni, Museo Pasolini con Ascanio Celestini, Perlasca. Il coraggio di dire no con Alessandro Albertin e il salvataggio di Parigi dalla distruzione durante la Seconda guerra mondiale con Diplomazia con Elio De Capitani e Ferdinando Bruni. Attorno ad alcune rappresentazioni ci sarà anche l'occasione, per spettatori e studenti, di incontrare attori e registi.