Adesso è anche ufficiale: Tony D'Amico è il nuovo direttore sportivo dell'Atalanta
Ufficializzato l'arrivo del nuovo direttore sportivo della Dea, che sarà ufficialmente in carica dal primo luglio sebbene sia già al lavoro
di Fabio Gennari
«Atalanta BC è lieta di comunicare, a decorrere dall'1 luglio 2022, l’inserimento all’interno del proprio organigramma societario di Tony D’Amico in qualità di direttore sportivo». Inizia con queste parole il comunicato pubblicato dall'Atalanta sul proprio sito ufficiale nel quale si annuncia l'ingresso in società del nuovo uomo mercato in arrivo dal Verona.
A 42 anni, D'Amico è uno dei ds più giovani del campionato italiano. Intanto, da qui a luglio, ci sarà modo anche di capire quale sarà il nuovo ruolo dell'attuale direttore sportivo Gabriele Zamagna, che resterà in società ma, probabilmente, con una diversa responsabilità.
Nato a Popoli e cresciuto a Pescara, D’Amico è uno dei dirigenti emergenti che più si è messo in luce in questi ultimi anni. Nell’Hellas Verona, dopo un periodo come responsabile scouting, dalla stagione 2018-2019 ha assunto l’incarico di direttore sportivo. Negli ultimi quattro anni ha ottenuto con la società scaligera una promozione in Serie A e tre piazzamenti nella parte sinistra della classifica (due noni posti e un decimo posto), facendosi apprezzare per la gestione e la capacità di selezione e valorizzazione dei giocatori nell’ottica di una progressiva patrimonializzazione del club.
Lee Congerton avrà responsabilità maggiori sul mercato internazionale, D'Amico su quello italiano, ma in generale si parla di due nuove figure che insieme a Luca Percassi (e con l'aiuto della rete di osservatori nerazzurri) formeranno la nuova "triade" della Dea pronta a supportare Gasperini nella costruzione della squadra. Carattere forte e grande dedizione al lavoro sono due doti di D'Amico che vengono esaltate dai colleghi di Verona. Grazie al suo lavoro, gli scaligeri negli ultimi anni si sono davvero ben comportati in campionato.