Protezione civile, quasi 230 mila euro per ventotto dipartimenti in provincia di Bergamo
Le risorse approvate da Regione. Obiettivo: il reintegro delle attrezzature e dei mezzi impiegati dai gruppi volontari durante l'emergenza Covid
Quasi 230 mila euro assegnati a ventotto dipartimenti di Protezione civile della provincia di Bergamo. È il bilancio delle risorse destinate alla Bergamasca nell'ambito del piano di ripristino della capacità di risposta alle emergenze, approvato dal capo Dipartimento nazionale di Protezione civile. L'obiettivo dell'intervento è il reintegro delle attrezzature e dei mezzi impiegati dai gruppi volontari di Protezione civile nell'ambito dell'emergenza legata alla pandemia da Covid-19.
«Ricordo che a seguito dell'emergenza pandemica, la Protezione civile lombarda ha impiegato in modo massiccio e continuativo tutte le dotazioni in proprio possesso per supportare la lotta al Covid-19 - ha commentato l'assessore regionale al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni -. Proprio per questo motivo, si è evidenziata la necessità di proseguire l'attività di implementazione e ammodernamento delle dotazioni dei volontari, dimostrando grande attenzione nei confronti del sistema di volontariato regionale. Impegno che proseguirà attraverso l'attuazione di nuove misure finanziarie rivolte ai gruppi di volontari».
Le risorse destinate ai gruppi di volontari di tutte le province lombarde (di cui oltre 537 mila in capo a Regione Lombardia) ammontano, complessivamente, a 2,5 milioni di euro. «Regione Lombardia – ha concluso l'assessore – che ha seguito tutta la fase istruttoria inerente alla documentazione dei mezzi e attrezzature impiegati dalle Organizzazioni di Volontariato interessate, da inviare al Dipartimento, si occuperà di monitorare i passaggi successivi per garantire la distribuzione delle risorse ai soggetti beneficiari».