È morto il prof Pietro Ferri, economista e dal 1984 al 1999 rettore dell'Università di Bergamo

Nella notte tra il 3 e il 4 giugno, a Caravaggio, è venuto a mancare Pietro Ferri, professore di Economia che dal 1984 al 1999 fu rettore dell’Università degli Studi di Bergamo. A darne notizia è stato il Corriere Bergamo.

Da pochi giorni aveva compiuto 80 anni (era nato il 31 maggio 1942 proprio a Caravaggio, dove ancora viveva). Iniziò i suoi studi economici a Oxford, dove studiò fino al 1971 sotto la supervisione del prof John Hicks, premio Nobel l'anno successivo, per poi laurearsi in Economia alla Cattolica di Milano.

Negli anni, oltre a Bergamo, insegnò anche alla Cattolica di Milano e negli Atenei di Torino e Trento. Fu proprio il professor Ferri a rafforzare il legame di ricerca dell'Ateneo cittadino con il grande economista americano Hyman Minsky, che nella nostra città aveva anche preso casa con la moglie Ester.

Ferri è stato anche professore onorario di ricerca alla Washington University di St. Louis e professore emerito dell’Università di Bergamo dal 2013.

L'attuale rettore Sergio Cavalieri ha così ricordato il prof. Ferri: «Al suo operato dobbiamo la costituzione di nuove facoltà, quale quella di Economia e Commercio, e di nuove sedi universitarie, quale quella di Ingegneria a Dalmine. Determinante è stato il suo ruolo in quella che è stata una svolta fondamentale per il nostro Ateneo, vale a dire il suo passaggio a istituzione statale a partire dall'1 novembre 1992 e alla sua attuale denominazione in Università degli studi di Bergamo».

I funerali si svolgeranno presso la chiesa parrocchiale di Caravaggio lunedì 6 giugno, alle 16, ma prima, a partire dalle 11.30, la comunità accademica, rivolgendo il pensiero alla moglie, alla figlia, ai familiari e agli allievi che ne piangono la scomparsa, accoglierà il feretro del prof. Ferri in Aula magna a Sant'Agostino. Atteso alle ore 12.30 un tributo sentito alla memoria del professore.