Notizie su Bergamo e provincia (26-31 gennaio)

31 GENNAIO

 

1 - Weekend e inizio settimana freddi ma soleggiati, poi martedì possibili nevicate

Tra domenica e lunedì, giorni di inizio febbraio, il sole splenderà nel cielo bergamasco, seppur le temperature rimarranno basse, intorno ai meno due gradi. Poi, da martedì, qualche fiocco di neve potrebbe tornare a posarsi in città, più precisamente nella notte tra martedì e mercoledì. Colpa di una nuova perturbazione che porterà altre piogge e temporali un po’ ovunque, ma anche nevicate in montagna, fino a bassa quota sull’Appennino centrale, e a tratti in pianura al Nord.

2 - Escursionista salvato a Cusio

Nella giornata di sabato 31 gennaio, un escursionista è stato tratto in salvo a Cusio, sul monte Avaro. L'allarme è stato fatto scattare dopo che alcune persone hanno udito delle urla provenire dai monti. L'uomo era uscito per una gita in solitaria con le ciaspole sul monte Avaro, ma è scivolato: una ventina di metri di caduta sul sedere per poi raggiungere un punto da cui si è trovato impossibilitato a risalire sulla cresta della montagna. Le sue grida sono state udite e sono partiti i soccorsi. L'elisoccorso ha individuato l'uomo, un 62enne della Brianza, e lo ha tratto in salvo. Non era ferito e non ha avuto bisogno di medicazioni.

3 - Bergamo, numeri della ludopatia preoccupanti, scattano le contromisure

Sono numeri preoccupanti, in tutta Italia, quelli della ludopatia. Secondo il ministero della Salute sono 700mila gli italiani malati, e Bergamo purtroppo non fa eccezione: in dieci anni si stima che siano decuplicate le vittime del gioco d'azzardo. Per questo si sta cercando di studiare un piano di contrasto a questa piaga. Da oltre un anno l'Asl di Bergamo sta studiando il fenomeno. Come rivela L'Eco di Bergamo, tra pochi giorni scatterà una campagna mediatica di contrasto: sugli autobus dell’Atb e i tram della Teb, con L’Eco di Bergamo, a Radio Alta e su Bergamo Tv, oltre che nelle biblioteche cittadine e negli uffici comunali, partirà la nuova campagna di comunicazione presentata nella sede dell’Asl. Lo slogan sarà: "Azzardo basta(rdo). Io gioco contro".

4 - Donna investita in via del Lazzaretto

Nella prima mattina di sabato 31 gennaio, intorno alle 8, una donna di 74 anni è stata investita in via del Lazzaretto, nei pressi dello stadio, all'altezza dell'incrocio con via Giulio Cesare. La causa dell'incidente sarebbe stato il sole: la giovane automobilista, infatti, accecata dai raggi non si sarebbe resa conto dell'anziana che stava attraversando proprio in quel momento. Inevitabile l'impatto. Le condizioni della donna sono apparse inizialmente preoccupanti ed è stata subito ricoverata presso il Papa Giovanni di Bergamo. Successivamente, però, si è ripresa e le sue condizioni non paiono essere gravi.

5 - Riapre il Balzer, gioia sul Sentierone

Intorno alle 12 di sabato 31 gennaio, una piccola folla ha atteso, lungo il Sentierone, la riapertura tanto attesa del Balzer. Come spiega L'Eco di Bergamo, anche se gran parte delle strutture è stata conservata, le sorprese dopo i lavori di ristrutturazione non sono mancate, a partire dal recupero di alcuni elementi architettonici che hanno permesso, per esempio, l’allestimento di un angolo dedicato alle confezioni storiche dei pasticcini. Presente per omaggiare la riapertura anche il sindaco Giorgio Gori. Il nuovo Balzer sarà aperto sette giorni su sette dalle 7 alle 21, con l’intenzione di allungare l’orario del servizio una sera a settimana (l’idea è il venerdì sino alle 24).

6 - Riparte il mercato dei mutui: in pochi mesi, a Bergamo, più 15%

Dopo un continuo calo iniziato in concomitanza con lo scoppio della crisi economica nel 2008, il mercato dei mutui nella Bergamasca riparte: negli ultimi mesi del 2014 si è segnato un più 15% circa rispetto ai dodici mesi precedenti. I numeri sono confermati dai dati nazionali, che parlano di un più 13,9% complessivo. Anzi, come vediamo a Bergamo è andata anche meglio. Rispetto al passato, però, si è accorciata la durata dei mutui richiesti, segno che la gente tenta di indebitarsi per un periodo di tempo più corso che negli anni pre-crisi.

7 - Il sindaco Gori scrive a 16 sindaci per la questione aeroporto

Nella sera di venerdì 30 gennaio, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori ha scritto e inoltrato una lettera a 16 colleghi che compongono il tavolo aeroportuale e al presidente della Provincia, Matteo Rossi. «Considero positivo il pieno e comune riconoscimento dell’importanza primaria dello scalo di Orio per l’economia e il lavoro della nostra provincia - scrive nella missiva il sindaco Gori -. Dico però che questo richiede scelte conseguenti: non basta essere favorevoli all’investimento su Montichiari, o sostenere che il controllo dell’aeroporto debba restare in mani bergamasche. Non basta prendere posizione per uno “sviluppo sostenibile” dello scalo di Orio al Serio. Su questo siamo tutti d’accordo. Il punto è: riteniamo che l’aeroporto debba fermarsi (anzi, retrocedere) o che si debba cercare un modo per andare avanti? Il nodo è questo. Invocare il limite dei 68.570 movimenti anno significa pretendere che l’aeroporto torni indietro, a prescindere dalla qualità e dall’effettivo impatto ambientale di questi movimenti. È una posizione che contraddice le dichiarazioni di intenti e che il Comune di Bergamo non condivide. Se l’operazione Montichiari andrà in porto sarà possibile trasferire i voli notturni e modificare la ripartizione dei decolli tra est ed ovest; dal 2018 entreranno in funzione nuovi aeromobili Ryanair, più capienti e nettamente meno rumorosi; nel frattempo potremo lavorare insieme ad un’ottimizzazione delle rotte: tutto questo potrà portare ad un’attenuazione dell’impatto ambientale anche in presenza di un (ragionevole) aumento del numero dei passeggeri».

8 - Rom sventano un furto a Bonate Sopra e l'azienda ringrazia

Nella sera di giovedì 29 gennaio, un furto è stato sventato all'azienda Polaris di Bonate Sopra. I furfanti avevano tentato di entrare nell'impresa, specializzata nel settore dell'arredo, ma sono immediatamente intervenuti gli agenti della Sorveglianza italiana e i Carabinieri. I primi però a capire che stava succedendo qualcosa sono stati alcuni Rom, accampati in via Lega Lombarda. Il capo famiglia Rom, coni due figli, resosi conto di quanto stava accadendo, hanno aiutato le forze dell'ordine a dare la caccia ai malviventi, che nel frattempo erano fuggiti impauriti. Avvisati di quanto accaduto, i titolari della Polaris ci hanno tenuto a ringraziare la famiglia Rom per il supporto dato a Carabinieri e agenti di sorveglianza.

9 - In 8 anni 3 milioni di euro dai parcheggi di Città Alta, ma c'è l'obbligo di reinvestirli in un nuovo silo

Dal 2006 al 2013 sono 3 milioni e 200mila euro lordi i soldi incassati dai 240 parcheggi sulle Mura di Città Alta. Un guadagno netto, cioè, di circa 1 milione di euro tolte le tasse e i costi di gestione. Soldi che ha incassato la società Bergamo parcheggi, ma che sono vincolati all'obbligo di essere reinvestiti nella costruzione del parcheggio in via Fara, cantiere fermo da 6 anni, da quando una frana spazzò via tutto. Questo è il piano predisposto dalla giunta Gori per superare lo stallo in cui ci si trova dal 2008.

10 - Raccolta funghi, ora basta un tesserino. E i Comuni sono in rivolta

La Regione Lombardia ha deciso che la raccolta funghi sarà ora gratis, nel senso che basterà munirsi di apposito tesserino e niente più. Niente costi aggiuntivi cioè, soldi che entravano direttamente nelle casse dei Comuni, che infatti ora sono sul piede di guerra. Quelle entrate rappresentavano una risorsa fondamentale per tanti piccoli Comuni di montagna, che ora si trovano con una voce di bilancio in meno per quanto riguarda le entrate. Da qui l’appello dei primi cittadini alla Regione per arrivare a una revisione del provvedimento sui funghi. Fra i più arrabbiati gli amministratori dei 10 Comuni della Valle dell’Olmo, in Val Brembana, area tra le più frequentate: Valtorta, Ornica, Cassiglio, Olmo al Brembo, Averara, Santa Brigida, Cusio, Mezzoldo, Piazzolo e Piazzatorre gestivano da anni, in modo associato tramite il Consorzio forestale, la regolamentazione della raccolta, con un tesserino giornaliero, per esempio, di 10 euro e uno stagionale di 100 euro.

 

30 GENNAIO

 

1 - Il sindaco di Stezzano dà l'attestato di merito a tre 11enni

Il 27 gennaio, Matteo Oliveti, Tommaso D'Alessio e Alberto Lica, tutti e tre di 11 anni, hanno vissuto una giornata di grande orgoglio: il sindaco di Stezzano ha infatti consegnato loro, a sorpresa, un attestato di merito. Durante un momento di riflessione musicale che si è tenuto nell’auditorium della scuola secondaria Nullo in occasione della Giornata della Memoria, sono stati premiati dalle autorità del Comune. Il motivo di tale premio risale al 5 settembre scorso, quando i tre amici, girando in bicicletta, trovarono un rotolo di banconote. 130 euro di cui non si sapeva nulla, essendo stati trovati senza alcun documento o elemento che riconducesse a una qualche persone. I tre undicenni si recarono quindi alla caserma dei Carabinieri di Stezzano per consegnare i soldi. Potevano tenerseli e invece, con grande rispetto civico, hanno optato per la scelta migliore. Il comandante spiegò loro che se trascorso un determinato periodo nessuno avesse reclamato la somma, i soldi sarebbero spettati a loro. I ragazzi hanno però risposto che non li volevano e che avrebbero preferito donarli in beneficenza. Saputo l'accaduto, il sindaco Elena Poma ha voluto premiarli: «Una lezione che ritenevo giusto rendere pubblica, proprio perché a volte fa bene dare buone notizie, ne abbiamo tutti bisogno». I tre ragazzini sono apparsi emozionati e un po' imbarazzati, mentre i genitori, gli unici ad essere stati informati in anticipo, erano presenti in incognito nella platea.

2- Atalanta-Cagliari. Daniele Belotti (Lega) a prefetto e questore: «Rivedete la decisione».

Pubblichiamo il comunicato inviato dal segretario provinciale della Lega Nord sulla chiusura dello stadio ai tifosi non possessori di tessera del tifoso per la partita Atalanta-Cagliari di domenica, decisa dal prefetto di Bergamo.

"Da non credere: oggi abbiamo scoperto che il prefetto e il questore hanno chiuso lo stadio perchè con il Chievo è stata rigata la fiancata di una volante. A parte che l'imbecille di turno è stato individuato e daspato, ma si può condizionare un campionato (quella con il Cagliari è uno spareggio salvezza) per una portiera rigata?? O per un corteo assolutamente pacifico intorno intorno allo stadio? Basta vedere i filmati sulla pagina della trasmissione televisiva Dodicesimo in campo per rendersene conto.
Così il questore Fenolli il prefetto Ferrandino hanno certificato il doppiopesismo del Viminale: a Roma 4 agenti feriti e 6 arresti valgono una partita chiusa per chi non ha la tessera del tifoso; a Genova per 3 poliziotti feriti e 3 ultrá doriani arrestati non si prevede nulla, mentre a Bergamo basta un imbecille che riga una volante per far pagare a migliaia di tifosi la chiusura dello stadio! Ma esiste ancora il senso della misura? A questo punto chiudete anche il palazzetto dello sport perchè giocatrici e dirigenti della Foppa Pedretti parcheggiano in divieto di sosta!
Prefetto e questore sembrano ormai come quegli arbitri che vanno nel pallone e perdono il controllo della partita, ma per ricoprire simili incarichi di responsabilità ci vogliono anche equilibrio e buon senso. Merce rara di questi giorni dalle parti di via Tasso.
Permettete un umile consiglio: avete dato un rigore inesistente, ve lo stanno dicendo tutti. Parlatevi e rivalutate la situazione alla luce del metro usato a Roma e Genova e poi fate come gli arbitri migliori: quando si accorgono di aver sbagliato rivedono la propria decisione. Potreste passare alla storia come quelli che hanno condizionato il campionato di una squadra con 107 anni di storia e decine di migliaia di tifosi per un graffio sulla fiancata di una volante fatto da un cretino. Ne vale la pena? Non penso, quindi si può rimediare revocando subito l'ordinanza. Una curiositá: se foste prefetto e questore a Roma, Napoli, Torino o Milano chiudereste lo stadio per una portiera rigatae?".

3 - Prende fuoco una casa a Castel Cerreto, 90enne gravemente ustionata

In una palazzina a Castel Cerreto, frazione di Treviglio, la mattina del 30 gennaio è scoppiato un incendio in un appartamento. Immediato l'intervento dei soccorsi e dei vigili del fuoco che hanno messo circa due ore per domare le fiamme. Nell'incendio è rimasta ustionata una donna 90enne, che vive nell'appartamento insieme alla figlia, in quel momento non presente in casa. Difficile capire da cosa siano scaturite le fiamme, anche se si pensa che possa essere stata colpa del camino. I danni sono consistenti e l'appartamento è stato dichiarato inagibile. Al momento la 90enne è stata ricoverata all'ospedale di Treviglio, ma date le ustioni e la sua età avanzata potrebbe essere trasferita al reparto Grandi Ustionati dell'ospedale di Sondrio.

4 - Uomo di 29 anni residente a Lovere arrestato per maltrattamenti in famiglia

I carabinieri hanno arrestato la mattina del 30 gennaio un 29enne di origine bosniaca e residente a Lovere. L'uomo, un pregiudicato, viveva con la moglie, una ragazza di 23 anni, e con la figlia di 4. Recentemente aveva perso il lavoro e aveva iniziato a bere. Secondo gli inquirenti, il 27 gennaio, rientrato a casa ubriaco, aveva iniziato a litigare con la moglie e in un attacco d'ira aveva puntato un coltello da cucina alla gola della figlia. Dopo aver lasciato andare la piccola, ha iniziato a malmenare la moglie con violenza. La donna è stata costretta ad andare all'ospedale, dove le sono stati dati 15 giorni di prognosi per le echimosi al viso. Il giorno successivo, l'uomo ha aggredito anche la suocera, che si era recata all'abitazione della figlia per controllare la situazione. Solo a questo punto la 23enne ha denunciato il marito. Ora l'uomo è in carcere.

5 - A Bottanuco un uomo muore schiacciato da una balla di fieno

Tragedia intorno all'ora di pranzo di giovedì 29 gennaio a Bottanuco: in una cascina in via Aldo Moro 55, un uomo di 82 anni è morto dopo essere stato travolto da una balla di fieno. Giuseppe Albergati, così si chiamava la vittima, era un membro della famiglia che gestisce l'azienda agricola in questione. Dopo aver pranzato nella sua abitazione all'interno della tenuta, Albergati ha raggiunto le stalle, dove il figlio stava lavorando sopra una pila di balle di fieno. Per circostanze ancora da chiarire, ad un certo punto 4 balle sono cadute da un'altezza di circa 5 metri e una di queste ha preso in pieno l'anziano. Il figlio ha immediatamente tentato di soccorrere il padre, che però non dava segnali di vita. Una volta giunta l'ambulanza, si è potuta solo constatare la morte dell'82enne.

6 - Il ponte di Monterosso sarà ricostruito in circa 100 giorni, l'appalto è stato assegnato

Per che sia tutto pronto per iniziare i lavori di ricostruzione del ponte di Monterosso, abbattuto in autunno dopo che fu danneggiato addirittura nel febbraio scorso. L'appalto è stato infatti assegnato, anche se manca la certezza visto che l'azienda che ha preso in carico i lavori deve ancora sbrigare delle procedure burocratiche per poter poi concludere l'accordo. Ma i tempi sono strettissimi e dovrebbe essere oramai tutto pronto per l'apertura del cantiere, come conferma l'assessore del Lavori Pubblici Marco Brembilla, che ha affermato che venerdì 30 gennaio incontrerà i rappresentanti dell'azienda per assicurarsi che si procederà con la massima celerità. Dalle prima informazioni, i lavori dovrebbero durare tra i 100 e i 105 giorni, ma nessuno esclude anche un po' di anticipo se le cose dovessero andare bene. Nessuno, invece, vuole pensare a nuovi possibili ritardi, come già accaduto a fin troppi cantieri pubblici a Bergamo. Il nuovo ponte sarà superiore al vecchio di circa 40 centimetri, raggiungendo così i 5 metri complessivi.

7 - Le parole degli ultrà nel processo per l'assalto alla Berghem Fest

«Le nostre intenzioni erano di contestare pacificamente, facendo un po' di casino, ma senza creare disagi o danneggiare nulla. Il nostro obiettivo era Maroni, allora ministro degli Interni e ideatore della tessera del tifoso»: queste le parole rilasciate in udienza il 29 gennaio dai 5 ultrà imputati (con altri 142, a vario titolo) nel maxi processo per l'assalto alla Berghem Fest di Alzano Lombardo del 25 agosto 2010. Gli imputati si dichiarano innocenti, anche per le auto date alle fiamme: «Noi non siamo stati, è stato qualche ignorante. Non abbiamo nemmeno visto nulla perché ce n'eravamo andati e non abbiamo mai saputo chi sia stato». Difesa a oltranza anche del "capo" ultrà, ovvero Claudio Galimberti, per tutti il Bocia: «Era andato via anche lui. Non è il capo, solo una persona carismatica». La versione è stata unanime per tutti e 5 davanti alle domande poste dal giudice Maria Luisa Mazzola.

8 - Il nuovo piazzale Marconi sarà pronto per Expo. Ma solo a metà

L'impresa Milesi di Gorlago s'è aggiudicata, dopo un ribasso del 18,63% sulla base d’asta di 310mila euro, il bando per la prima parte dei lavori in piazzale Marconi, il piazzale della stazione. Nonostante le dichiarazioni soddisfatte del sindaco Giorgio Gori, che ha commentato la notizia con parole al miele, purtroppo per l'1 maggio, cioè la data d'inizio di Expo, il piazzale sarà pronto solo a metà. Il padiglione che accoglierà l'ufficio turistico (che traslocherà lì dall'attuale sede), infatti, sarà pronto solamente in un secondo momento.

9 - In vista dell'Expo si amplia la Bergamo wi-fi: dalla stazione a Città Alta

In vista dell'Expo, si amplia il wi-fi della città di Bergamo: dall'Adsl si passa alla fibra con una connessione super veloce. La rete di "Bergamo wi-fi" verrà così quindi estesa da piazzale Marconi a Città Alta, abbracciando così anche il centro cittadino. In futuro, però, l'obiettivo è arrivare fino all'aeroporto. Il sindaco Gori ha annunciato all'incontro con Ascom che Palazzo Frizzoni sta lavorando «per dotare la città di una copertura wi-fi importante, dalla stazione fino a Piazza Vecchia , all’Accademia Carrara e a Orio. Vogliamo garantire l’accesso gratuito alla rete lungo i principali percorsi turistici in vista dell’Expo». Per riuscire a raggiungere quest'obiettivo, il Comune ha aperto un bando a inviti per la realizzazione della parte tecnologica.

10 - Chiude lo storico "Maivisto" di Sedrina

Il concerto di Danilo Sacco, voce dei Nomadi, la sera del 30 gennaio sarà l'ultimo concerto che si terrà al pub-birreria "Maivisto" di Sedrina. Sì, perché sabato 31 è l'ultimo giorno di apertura, poi la claire sarà tirata giù. Il "Maivisto" è uno dei locali più conosciuti della Val Brembana dopo che fu aperto nel 1999. Con il locale, chiuderà anche il birrificio artigianale annesso, il primo ad aprire 16 anni fa e con all'attivo 9 etichette prodotte. Il motivo è il mancato accordo tra i proprietari dei muri dove si trova il locale e dei gestori, che avrebbero voluto acquistare la proprietà ma che non si sono trovati più nella possibilità di farlo alle condizioni imposte dai proprietari del locale.

 

29 GENNAIO

 

1 - Domenica chiusura del traffico in città per la festa del cioccolato

Bergamo chiude al traffico domenica 1 febbraio dalle 10 alle 19 per la festa del cioccolato. Una ztl con la quale il Comune vuole perseguire l’obiettivo di rivitalizzare il centro mettendo in campo una serie di iniziative organizzate in collaborazione con il Distretto urbano del commercio. Domenica, oltre alla festa del cioccolato, sono in programma momenti musicali in galleria Santa Marta e piazzetta Santo Spirito. Inoltre, si esibiranno artisti di strada in piazza Pontida e in Santo Spirito. Nonostante la chiusura del traffico, resterà aperta via Roma, asse portante del traffico da e per Città Alta. Aperto anche l’ingresso ai parcheggi di via Borfuro, passando però dalla rotonda dei Mille.

2 - Prevista neve a Bergamo, mezzi spargisale in azione

Nelle prossime ore fino alla mattina di venerdì 30 sono previste nevicate in tutta la Lombardia (dai 2 ai 10 cm) e anche Bergamo si prepara alla possibilità. Nonostante si annunci come una nevicata debole, i mezzi spargisale di Aprica sono già in azione sulle direttrici principali in entrata e uscita dalla città. L'amministrazione comunale ha attivato il piano neve per evitare accumuli sulle strade. Il piano elenca una serie di precauzioni e obblighi da adottare: tenere disponibile una idonea scorta di sale industriale da utilizzare per la viabilità interna privata, avere disponibile in ogni stabile almeno un badile o pala da neve, rimuovere la neve nel tratto di marciapiede di fronte alla propria abitazione.

3 - Revocati gli arresti domiciliari ai sei ultrà

I sei tifosi ultrà atalantini non sono più agli arresti domiciliari. Lo ha deciso il gip Ciro Iacomini che ha accolto l’istanza di modifica della misura cautelare depositata mercoledì scorso dai difensori, disponendo per i sei ultrà l’obbligo di presentazione. Ogni giorno, dalle 18,30 alle 19,30, dovranno firmare l’apposito registro dai Carabinieri. In particolare, il giudice ha recepito le motivazioni formulate dai legali, ovvero un ragionamento improntato soprattutto sulla capacità di delinquere dei sei ultrà (praticamente nulla, secondo gli avvocati): sono giovani, non sono delinquenti abituali e hanno trascorso, tra carcere (20 giorni per 5 di loro) e arresti domiciliari, un tempo sufficiente per poter riflettere su quello che avrebbero combinato quella sera.

4 - Prima sentenza sull'Ospedale: a Dec andranno 7,6 milioni. Ne aveva chiesti 150.

Il tribunale di Bergamo ha condannato il Papa Giovanni XXIII a pagare 7,6 milioni di euro alla ditta costruttrice del nuovo ospedale, la Dec, e alle altre ditte appaltatrici, per i maggiori costi sostenuti nella realizzazione dell’opera. La Dec, impresa pugliese, aveva portato l’Azienda ospedaliera davanti alla sezione civile del tribunale di Bergamo con la richiesta di 150 milioni di euro per maggiori costi. Un successo quindi parziale. Il Papa Giovanni ha comunque annunciato che presenterà appello contro la decisione del giudice Andrea Carli, presentando anche ricorso contro l’immediata esecutività della sentenza. «Noi eravamo pronti a riconoscere alcune delle riserve presentate da Dec, per un valore di circa 2 milioni e mezzo di euro - spiega il direttore generale dell’ospedale, Carlo Nicora -. Non riteniamo fondata invece la parte restante, quei 4 milioni di euro in più che siamo stati condannati a pagare. Per questo abbiamo subito deciso di far partire le pratiche per l’appello».

5 - Condannato anche un bergamasco nel maxi processo ai No tav

Tra le 47 persone condannate nel maxi processo ai No tav, per gli scontri in Val di Susa e per gli assalti al cantiere dell'Alta velocità di Chiomonte avvenuti nel 2011, c'è anche un bergamasco. Si tratta di Gianluca Palumbo, 42 anni, di Carvico, condannato a due anni e sei mesi di reclusione. Palumbo è stato inchiodato da un video del primo giorno dei tafferugli: il 27 giugno 2011, infatti, era stato ripreso, assieme ad altri attivisti, impegnato negli scontri. Era stato arrestato sette mesi dopo quei fatti, nel gennaio del 2012, quando la procura di Torino aveva emesso 42 provvedimenti restrittivi per gli incidenti al cantiere della Torino-Lione in Val di Susa, contestando agli indagati le accuse di resistenza, violenza, lesioni e danneggiamento aggravato.

6 - Sovraffollamento carceri: a Bergamo 507 detenuti per 320 posti disponibili

Anche il carcere di Bergamo deve fare i conti con il problema del sovraffollamento. Sono infatti 507 i detenuti di Via Gleno contro i soli 320 posti disponibili. Il penitenziario di Bergamo si colloca in ventesima posizione nella speciale classifica delle carceri più sovraffollate. La graduatoria, per il 2013, è stata stilata dall’Osservatorio sulle carceri Antigone secondo cui risulta che al primo posto delle carceri più sovraffollate c'è il penitenziario di Latina (161 detenuti a fronte di una capienza di 76), al secondo posto si trova il carcere di Busto Arsizio, che ospita 312 detenuti in una struttura con 173 posti, in terza posizione il carcere femminile di Pozzuoli (173 detenute contro 97 posti). Al sesto e al settimo posto troviamo ancora due carceri lombarde: Lodi con 86 detenuti e 50 posti e Brescia con 325 carcerati, ma una capienza di 189.

7 - Aereo non risponde, allarme terrorismo sopra i cieli di Bergamo

Per un problema tecnico, il 28 gennaio un volo di linea non riusciva a comunicare con le torri di controllo. Temendosi un possibile attacco terroristico, due caccia Eurofighter del IV Stormo dell’Aeronautica militare si sono alzati in volo dalla base di Grosseto per raggiungere l'aereo. Un intervento richiesto dalle autorità che hanno temuto il peggio. Si trattava soltanto di un problema di natura tecnica che impediva ai piloti dell’aereo, diretto in Svizzera, di contattare le torri di controllo della zona, tra cui anche quella di Orio al Serio. L’aereo è stato intercettato sopra Bergamo e molti hanno assistito all’anomala scena: i due caccia Typhoon hanno identificato il velivolo civile e hanno dato conferma tramite il contatto visivo che non vi era alcuna minaccia, dopodiché hanno scortato il volo di linea fino al confine aereo del territorio nazionale e sono rientrati alla base.

8 - I biglietti di Expo si comprano anche a Orio

Tra i servizi dell'aeroporto di Orio al Serio ci sarà anche la vendita dei biglietti singoli validi per l’ingresso all’Area Expo Milano 2015, acquistabili agli sportelli della biglietteria aeroportuale fino al 30 aprile al costo di 32 euro. Tali biglietti daranno diritto anche all’accesso alla Triennale di Milano-Art & Foods a partire dal 10 aprile. I biglietti non sono nominativi e possono essere acquistati usufruendo gratuitamente per 60 minuti del parcheggio "sosta breve" antistante l’aerostazione. Dal primo maggio, e fino al termine della manifestazione, invece, i biglietti per l’ingresso a Expo Milano 2015 saranno in vendita al prezzo di 39 euro. 

 

28 GENNAIO

 

1 - È tornato l'inverno e domani torna il rischio neve in pianura

Da mercoledì 28 gennaio l'inverno è tornato a battere forte sul Nord Italia. Le temperature sono in calo e una nuova fase di instabilità è pronta a raggiungere il nostro Paese. Fino ai primi giorni di febbraio vento, pioggia e neve saranno presenti sull'Italia, ma se nel Nord il rischio è di qualche nevicata, soprattutto sull'arco alpino, è soprattutto il Centro-Sud a doversi preparare a forti acquazzoni e temperature in picchiata. Per giovedì 29 gennaio, intanto, è prevista neve sulle Alpi nella mattinata, ma i meteorologi non escludono che nel pomeriggio qualche fiocco possa raggiungere anche la pianura, imbiancando anche Bergamo, senza però dover creare grandi disagi.

2 - Caso del parcheggio di via Fara, Gori dà mandato agli avvocati di valutare responsabilità e un nuovo progetto

Son passati sei anni da quando il cantiere del parcheggio di via Fara s'è fermato. Ora è un'area dismessa, abbandonata a se stessa, dove regnano degrado e erbacce. Prima di Natale, sulle scrivanie di Palazzo Frizzoni è giunta una corposa relazione sul caso, redatta dagli uffici e dall’assessore ai Lavori Pubblici Marco Brembilla. Ora il sindaco Giorgio Gori ha deciso di compiere le sue prime mosse per risolvere la situazione: il primo cittadino ha dato mandato agli avvocati di valutare le responsabilità legali del caso, di come si sia giunti a questa situazione di stallo, ma anche di studiare la possibilità di modificare la convenzione, sottoscritta già nel 2004 e modificata nel 2007, con la società Bergamo Parcheggi. Il sindaco, infatti, vorrebbe cambiare il progetto del parcheggio, per crearne uno più piccolo, magari destinato solamente ai residente e ai commercianti di Città Alta.

3 - Il 31 riapre il Balzer, su L'Eco di Bergamo le prime immagini

Il 31 gennaio riaprirà ufficialmente il Balzer sotto la nuova gestione della società Codesa guidata da Giovanni Barghi. Proprio in questi giorni sono in corso le ultime operazioni di restyling degli interni, che verranno ammodernati e risistemati per rendere più accoglienti gli interni. Le immagini esclusive dei lavori e in grado di rendere l'idea di come sarà il locale le ha rese pubbliche il 28 gennaio L'Eco di Bergamo. Il nuovo proprietario ha spiegato che «vogliamo tornare alle origini, al marchio storico del Balzer. Cambieremo anche le insegne ripristinando l’ovale celeste con la scritta interna».

4 - Blitz dei Carabinieri contro 4 minorenni, fermati per detenzione e spaccio

Nella mattina d mercoledì 28 gennaio, i Carabinieri di Bergamo hanno dato il via ad un blitz che ha portato in manette quattro minorenni, tutti italiani e accusati di detenzione e spaccio di stupefacenti. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale dei minori di Brescia su proposta della Procura dopo un’indagine avviata lo scorso marzo. I Carabinieri hanno scoperto che i giovani spacciavano la droga che veniva acquistata tra i coetanei della Bergamasca. Le numerose cessioni avvenivano in incontri concordati telefonicamente o via Whatsapp con un linguaggio in codice. La marijuana era tenuta nascosta in casa all’insaputa dei genitori. Ora i ragazzi sono stati dislocati in diverse comunità del territorio.

5 - Vertova, presidio per evitare lo sfratto di una donna disabile

A dare la notizia è un comunicato stampa del sindacato Unione Inquilini, che ha chiesto al Comune di Vertova di adoperarsi per ottenere una proroga per lo sfratto di una donna residente nel paese e di nome Fatima. Fatima, come spiega il comunicato, «è una donna invalida al 100% e vive su una carrozzella. Abita in un appartamento in affitto a Vertova. Siccome non può lavorare, a causa dell’invalidità, e l’assegno dell’Inps è veramente misero (200 € al mese) da un anno non riesce più a pagare l’affitto. Per questa ragione il padrone di casa ha deciso di sfrattarla senza preoccuparsi della disabilità». I servizi sociali, nonostante le richieste, pare che non si siano mai attivati per risolvere la situazione. Così, il sindacato, ha deciso di istituire un presidio a sostegno della donna all'esterno della sua abitazione per la mattina di mercoledì 28 gennaio, quando cioè gli ufficiali giudiziari dovrebbero presentarsi per compiere lo sfratto.

6 - Apre il bando per lo spazio Expo alla Trucca

Con l'avvio di Expo 2015 a Milano, anche Bergamo s'arricchisce di eventi. A partire, ad esempio, dalla Trucca, dove invece degli abituali tre mesi di eventi estivi, quest'anno si partirà già ad aprile e "l'estate" durerà ben 7 mesi. Bergamo, infatti, per partecipare attivamente ad Expo ha deciso di mettere sul tavolo il suo più grande parco, dove quest’anno il dehors arriverà il primo aprile e ci resterà fino al 31 ottobre. Il bando è stato aperto sul sito del Comune: oltre alle abituali attività di ristorazione e intrattenimento, quest'anno si chiede una particolare attenzione ai temi trattati dall'Esposizione Universale. Inoltre i partecipanti dovranno dare anche la disponibilità a garantire l’apertura e la chiusura giornaliera, la sorveglianza e la pulizia, compresa quella dei servizi igienici. Quanti intendono partecipare hanno poco meno di un mese per farlo: i progetti dovranno essere presentati all’Ufficio protocollo di Palafrizzoni entro le 12,30 del 23 febbraio.

7 - La Provincia raggiunge un accordo con BHP per i parcheggi dell'ospedale per lavoratori e volontari

Dopo giorni di intense trattative, il 27 gennaio la Provincia di Bergamo, nella persona dello stesso presidente Matteo Rossi, ha comunicato che è stato raggiunto un accordo con la società BHP per quanto riguarda la proroga delle convenzioni in essere con i lavoratori delle ditte esterne e con i volontari delle Onlus. Si eviterà così, dal primo febbraio, l'aumento delle tariffe previsto. La proroga accordata è fino al 31 marzo, data in cui scadrà anche la convenzione con i dipendenti dell'azienda ospedaliera ed entro la quale la Provincia ha chiesto che venga convocata dalla Regione la segreteria tecnica deputata a modificare il piano finanziario e quindi le tariffe.

8 - L'idea del Comune di Rogno: smaltimento intelligente di vetro e plastica in cambio di sconti nelle attività locali

Una svolta intelligente ed ecosostenibile quella pensata dal Comune di Rogno e dalla società  Val Cavallina Servizi che gestisce lo smaltimento di rifiuti locale: agevolazioni in 130 negozi locali per chi smaltisce rifiuti nei nuovi compattatori nell’Area a chilometro zero. I cittadini vedranno così ridursi la tassa sullo raccolta e lo smaltimento dei rifiuti e i negozianti che potranno farsi conoscere da una platea di clienti più vasta. Val Cavallina Servizi ha introdotto 2 nuovi compattatori, uno per la plastica e uno per il vetro, che, in cambio di un contenitore da buttare, regalano al cittadino un coupon con cui è possibile accedere a sconti e agevolazioni nelle oltre 130 attività commerciali che fanno capo all’associazione "Area Shopping Rogno". L'iniziativa prenderà il via lunedì 2 febbraio e sarà aperta anche a chi non risiede a Rogno. Si va dal cappuccio e brioche a 1,70 euro fino allo sconto del 10% dal parrucchiere, dall’omaggio di un trattamento estetico fino alle bibite in regalo in pizzeria.

9 - Si ritira il pugile bergamasco Luca Messi

Ora si sa anche quando perché Luca Messi ha dato l'annuncio: il pugile bergamasco sfiderà Annunziata, l'ultimo ad averlo battuto, l'8 marzo, al Palasport. Non un match qualunque, perché sarà anche l'ultima volta che Messi salirà sul ring. La data, infatti, non è stata scelta a caso: è l'anniversario del suo primo titolo italiano, conquistato nel 2002, proprio nella stessa cornice. Per Messi sarà l'ultimo match, è lui stesso ad affermarlo, precisando che poi, ad agosto, penserà a ben altri "ring": infilerà infatti l'anello al dito della sua amata Roberta.

 

27 GENNAIO

 

1 - Ryanair-Orio, annunciato nuovo accordo fino al 2020

La mattina del 27 gennaio, durante una conferenza stampa indetta a Bergamo dal numero uno di Ryanair, Michael O’Leary, è stato dato l'annuncio: l'aeroporto di Orio e la compagnia aerea irlandese leader del settore dei voli low cost hanno rinnovato il contratto che li lega, allungando la collaborazione fino almeno al 2020. «Siamo lieti di siglare questo nuovo accordo pluriennale con Orio al Serio, che è la nostra più grande base in Italia – ha dichiarato O'Leary –. Questo accordo vedrà Ryanair crescere dagli 8 milioni di clienti del 2016 a più di 9 milioni nel 2020, significa anche che sosterremo 8mila posti di lavoro in loco». La compagnia ha anche presentato la nuova rotta Bergamo-Copenhaghen e ha annunciato una serie di trattative per nuove tratte con gli altri aeroporti milanesi. Bergamo, però, «continuerà ad essere la principale base milanese di Ryanair e la nostra maggiore base sul mercato italiano». Intanto, per festeggiare l'accordo e i 30 anni di Ryanair, fino alla mezzanotte del 29 gennaio sarà possibile prenotare online 100mila biglietti in vendita a partire da 19,99 euro per viaggiare a febbraio, marzo e aprile.

2 - Processo ultrà, lo juventino vittima del pestaggio indica Jean Luc Baroni come autore dell'aggressione

Durante la nuova udienza del processo agli ultrà accusati dell'aggressione a un tifoso juventino nella notte tra il 6 e il 7 maggio 2012, la vittima Francesco Mazzola ha dichiarato: «L'autore del pestaggio è qui in aula». A quel punto ha indicato Jean Luc Baroni. «È lui, lo riconosco per la statura, la corporatura e la cicatrice sulla fronte» ha detto Mazzola. Restano però tanti dubbi: il telefono di Baroni quella sera agganciò le celle di Villa d’Almè. E recentemente un’ex dirigente della Digos ha testimoniato che, seppure non riconoscesse l’aggressore nei pochi istanti di video, non le sembrava identificabile in Baroni.

3 - Expo, si cercano 250 volontari a Bergamo, campagna aperta online

È stato aperto lunedì 26 gennaio il sito Volontari Expo Bergamo, campagna del Comune di Bergamo e del Centro Servizi Bottega del Volontariato della provincia di Bergamo tesa a trovare 250 volontari che nel periodo di Expo accolgano i visitatori che giungeranno in città. L’idea è che tutte le persone che decideranno di aderire al progetto, ma anche tutte le persone che quotidianamente si attivano per la Città, scattino un selfie che li ritrae in un posto di Bergamo e lo pubblichino per promuovere il proprio impegno. Oltre che sul sito internet, questi scatti verranno condivisi sui social network della campagna, basta usare l'hashtag apposito: #xbg2015. Sul sito è possibile candidarsi come volontario per il progetto, compilando un apposito format e scegliendo il periodo in cui prestare servizio. Tutti potranno candidarsi, non solo i cittadini di Bergamo. Non vi sono limiti di età, ma sono richieste una buona predisposizione relazionale e la capacità di interfacciarsi con le persone, oltre ad una minima conoscenza delle lingue straniere.

4 - Grazia ad Antonio Monella, parla il ministro Orlando

Dopo le tante critiche ricevute per non aver passato all'ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il fascicolo relativo alla domanda di grazie avanzata dai legali di Antonio Monlla prima delle dimissioni di Napolitano stesso, il ministro Andrea Orlando ha deciso di parlare. Presente ad un convegno a Bergamo, Orlando ha dichiarato: «Il prossimo presidente della Repubblica avrà il dossier sul tavolo». È la prima volta che il ministro della Giustizia si espone al riguardo. Il 26 gennaio, intorno alle 16.30, una trentina di sindaci leghisti con la fascia tricolore si era riunita fuori dall’ex Borsa Merci, dove era atteso il ministro, srotolando lo striscione: «Grazia per Antonio Monella».

5 - Giovane vigile trovato morto in casa a Ceto

La mattina del 26 gennaio è stato ritrovato morto, nella sua abitazione a Ceto, in Val Camonica, Luca Squaratti, 34 anni, che dal giugno 2013 era agente di polizia locale a Trescore Balneario. Il giovane vigile viveva insieme alla moglie e ai suoi due figli. A trovarlo morto è stata proprio la moglie, verso le 7.30 di lunedì, sul divano di casa dove aveva trascorso la notte. Già da domenica, infatti, l'agente non si sentiva molto bene, aveva la febbre e aveva preferito dormire solo per non attaccare malanni ai suoi familiari. Il 27 gennaio verrà effettuata l'autopsia per cercare di venire a capo del mistero.

6 - La AeroLogic, gigante dei cargo, lascia Orio e approda a Malpensa

AeroLogic, la compagnia cargo nata dalla joint venture fra Lufthansa e Deutsche Post Dhl, lascia Bergamo, o più precisamente l'aeroporto di Orio al Serio, e si trasferisce a Malpensa. Stiamo parlando del 777F che due volte la settimana faceva la spola fra Orio e Hong Kong: 347 tonnellate se carico, 10 milioni di euro di merci (made in Italy di alta gamma) in uscita. Da Sacbo, dove il 2014 ha fatto segnare un +6% nella voce di bilancio relativa al traffico merci, il commento è secco: «Ci stiamo guardando intorno».

7 - Nel 2014 si sono persi 9.300 posti di lavoro a Bergamo

La Cisl di Bergamo ha diffuso, nella giornata di martedì 27 gennaio, dei dati allarmanti: nel 2014 sono ben 9.300 i posti di lavoro persi. Di questi, le persone collocate in mobilità con la legge 236, cioè i dipendenti delle piccole imprese senza indennità se non la disoccupazione, sono poco più di 5mila. I restanti 4.300 posti persi riguardano, invece, licenziamenti collettivi. Come spiega L'Eco di Bergamo, la situazione è ancora più tragica se sommata al fatto che, secondo il modello di indagine Excelsior di Unioncamere Lombardia, Bergamo e Como sono le uniche provincie che nel primo trimestre 2015 non vedono migliorare il saldo tra ingressi e uscite nel mercato del lavoro.

8 - Tribunale di Bergamo: manca il personale, udienze a rischio

Il Tribunale di Bergamo è in netta difficoltà: nel 2015 salteranno 75 udienze penali del giudice monocratico secondo quanto riferito dal gip di Bergamo, Ezia Maccora, rappresentante in loco dell'Associazione Nazionale Magistrati. Ciò significa che tra i 150 e 750 processi subiranno, quest'anno, un rallentamento programmato. I motivi che hanno portato a questa situazione sono la mancanza di turnover e blocco degli straordinari. E così, anche la giustizia bergamasca che ha comunque buoni numeri, è arrivata vicina al collasso. La Maccora ha dichiarato: «La carenza di personale amministrativo è drammatica».

9 - A Madone ladri in azione in un bar, ma il titolare li mette in fuga

In via Papa Giovanni, a Madone, il titolare del "Bar Oscar" ha avuto a che fare con due ladri che avevano sfondato la vetrata del locale per effettuare il colpo. Il proprietario si è reso conto di quanto stava accadendo poiché ha la sua abitazione al piano superiore del locale. E così, i due ladri subentrati nel locale, si sono trovati faccia a faccia con il proprietario, che ha avuto il coraggio di affrontare i malviventi: li ha presi a spintoni e li ha attaccati. Impauriti, i due si sono dati alla fuga.

10 - Gli portano la mortadella in carcere, ma nascosti dentro ci sono cellulare e hashish

Gli agenti della polizia penitenziaria del carcere di Bergamo si sono imbattuti in un nuovo stratagemma per far arrivare ai detenuti qualche "dono" non proprio legale: all'interno di una mortadella destinata a un carcerato di origini calabresi, gli agenti hanno rinvenuto un cellulare e 50 grammi di hashish. Il 25enne incarcerato è stato denunciato insieme alla compagna che gli ha portato i doni, una ragazza di 25 anni residente nel Milanese. I due salumi sono stati passati sotto i raggi X che hanno evidenziato, nel centro, degli oggetti di colore diverso. È bastato aprirle a metà per scoprire il telefono e i tre panetti di hashish. Non è impensabile che ci sia stato l'aiuto di un macellaio.

11 - 40 minuti per svaligiare un autolavaggio in pieno giorno, ma non se ne accorge nessuno

All'autolavaggio di via Moroni, a Bergamo, una coppia composta da un uomo sopra i sessantanni e da una donna più giovane, hanno rubato l'incasso della cassa automatica in pieno giorno, senza che nessuno s ene accorgesse. La coppia si è concentrata sulla colonnina accanto all’autolavaggio e, utilizzando una calamita e due grossi cacciaviti, è riuscita a estrarre gran parte delle monete inserite dagli altri clienti. Difficile calcolare l'importo preciso del colpo, ma ad impressionare è che i due, in pieno giorno, in un'area di sosta non certo defilata della città, abbiano potuto agire indisturbati per oltre 40 minuti senza che nessuno si accorgesse di nulla. Solo i filmati delle telecamere hanno rivelato quanto accaduto.

 

26 GENNAIO

 

1 - Fino a mercoledì freddo, ma giovedì potrebbe anche nevicare in città

Fino alla metà di questa settimana, cioè mercoledì 28 gennaio, i venti freddi dei Balcani continueranno a spirare nel Nord Italia, anche se proprio mercoledì si dovrebbe segnare un clima più mite, con temperature sopra la media stagionale. Da giovedì 29 gennaio, però, i meteorologi parlano d'inizio di una fase più turbolenta, con delle perturbazioni che colpiranno l'Italia settentrionale. L'inizio di febbraio, dunque, vedrà da protagonista il vero inverno, quello che fino ad oggi abbiamo visto raramente e solo in pochi giorni. Non si esclude che proprio giovedì, con l'inizio di questa fase più perturbata, arrivi anche la neve a bassa quota e in città.

2 - Un ragazzo di 22 anni accoltella il padre a Casnigo. Arrestato per tentato omicidio

Momenti tragici nel primo pomeriggio di domenica 25 gennaio a Casnigo: un ragazzo di 22 anni, in preda ad un raptus di follia, ha assalito il padre, sferrandogli diverse coltellate alla gola. L'uomo è stato ricoverato all'Ospedale Papa Giovanni XXIII e fortunatamente non è in pericolo di vita. Il figlio, invece, è stato arrestato dalle forze dell'ordine con l'accusa di tentato omicidio. L'aggressione nell'abitazione in via Ruggeri, a Casnigo, davanti agli occhi della sorella minorenne. A quanto pare tutto è nato da una discussione per futili motivi. Il gip Raffaella Mascarino deciderà sulla conferma del fermo martedì 27 gennaio. Intanto la madre del ragazzo e moglie dell'uomo ucciso, ha scritto su Facebook: «Stateci vicino tutti se potete con l’amore e la preghiera»

3 - Il 31 gennaio riapre il Balzer

La mattina di lunedì 26 gennaio si è tenuta una riunione operativa per fare il punto sui lavori dopo che la scorsa settimana c'è stata una gran corsa per portarsi avanti coi lavori. Poi la comunicazione, data a tutti con un cartello appeso all'esterno dei locali chiusi: il 31 gennaio riaprirà il Balzer. L'inaugurazione a partire dalle 12. Nuovi arredi, una vera operazione di restyling che sta andando avanti dall'inizio del 2015. Come spiega Giovanni Barghi, titolare di Codesa, la società che dopo una lunga trattativa ha rilevato il locale dalla multinazionale Air Chef, «rifacciamo tutto, dentro e fuori, ad eccezione del laboratorio di pasticceria al piano interrato, quello resta com’è». Confermato il personale dipendente (20 persone), salvo qualche spostamento già condiviso. Previsto l’inserimento nel gruppo di qualche nuovo dipendente di Codesa e l’arrivo di un nuovo direttore, il veronese Enrico Borin. Il nuovo Balzer sarà aperto sette giorni su sette, dalle 7 alle 21. L'intenzione di Codesa è però di allungare l’orario del servizio, calibrando l’offerta sulle esigenze della città. Il messaggio appeso all'esterno del locale per annunciare l'imminente riapertura dice: Le storie più affascinanti non finiscono mai: Balzer è pronto a riscrivere un nuovo capitolo di una storia iniziata nel 1850. Bergamo riapre il suo punto di ritrovo per eccellenza, interamente rinnovato nel segno della tradizione».

4 - Ritirato lotto di cerotti farmacologici difettosi dopo una segnalazione da Colzate

L’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha disposto lunedì 26 gennaio il ritiro del medicinale "Keritrina 24 Ore Cerotti" con decorrenza immediata. L'Aifa spiega: «A seguito della segnalazione della Farmacia Trussardi di Colzate, concernente ritrovamento di cerotti di ” Keritrina 5 mg/24 ore cerotti” in una confezione del medicinale “Keritrina 10 mg/24 ore 15 cerotti” lotto n. 31609 scad. 04/2016, ai sensi dell’art. 70 dei D.lvo 219/2006 e per la motivazione sopra evidenziata, si comunica, il ritiro da parte della ditta del lotto del medicinale sopra riportato. Resta inteso che, nelle more del ritiro, il lotto del medicinale sopra riportato non potrà essere utilizzato. La ditta EG SpA dovrà assicurare l’avvenuto ritiro entro 48 ore dalla ricezione della presente comunicazione. Entro 5 giorni Ia ditta fornirà all’Aifa le informazioni su eventuali altri lotti interessati ed azioni correttive adottate. Il Comando Carabinieri perla Tutela della Salute è invitato a verificare l’avvenuto ritiro e, in caso di mancato adempimento da parte della ditta interessata, procederà al sequestro dei lotti del medicinale».

5 - Tiberio Guarente risponde alle domande in Tribunale

Si è presentato al Tribunale di Bergamo, intorno alle 8.30 di lunedì 26 gennaio, Tiberio Guarente. L'ex calciatore dell'Atalanta, s'è presentato dopo che il giudice ha disposto l'accompagnamento coatto. Il centrocampista è testimone dell’accusa nell’ambito del maxi processo in corso a Bergamo nei confronti di 147 ultrà, ma il 22 gennaio, per la seconda volta, non si era presentato e al suo posto aveva inviato un certificato medico. Se però la prima assenza era giustificata perché il certificato attestava problemi al ginocchio, la nuova assenza invece non è stata ritenuta giustificata dal giudice, che aveva così disposto l'accompagnamento coatto in aula e 300 euro di ammenda. Guarente, presentatosi così spontaneamente in aula il 26 gennaio, ha risposto a tutte le domande degli inquirenti.

6 - Sabb di Treviglio, spariti 138mila euro. Sospetti sul dipendente

Sono spariti circa 138mila euro dalle casse della Sabb di Treviglio, la società pubblica che gestiva la raccolta di rifiuti nella Bassa fino all'anno scorso. La denuncia è giunta venerdì ma è stata resa nota solo nel weekend. I sospetti si sono subito accentrati sull'unico dipendente della società: assunto circa una decina di anni fa come impiegato, era presto divenuto il braccio destro del presidente Giuseppe D’Acchioli. 6 mesi prima della cessione del ramo d'azienda alla A2A, è stato promosso a dirigente, ruolo con cui è stato trasferito in Geco. Poco dopo si è licenziato e ha stretto un nuovo contratto (a gettone) con Sabb, che gli avrebbe fruttato consulenze per circa 22mila euro. Ma è emerso altro dopo dei semplici controlli dei bilanci. Non tornava la voce consulenze in bilancio: l’importo era di molto superiore a quelle autorizzate da Sabb. Una differenza di circa 50mila euro che sarebbe stata prelevata dal dipendente attraverso bonifici a nome della società a proprio favore. Sembra che gli importi sottratti alla società raggiungano i 138mila euro e non si riferiscano solo agli ultimi mesi, ma sin dall’ottobre 2011.

7 - Incidente a Zogno, traffico in Val Brembana in tilt

Nella mattina del 26 gennaio, intorno alle 7, c'è stato un incidente a Zogno, all'altezza della centrale elettrica in via Locatelli. Ci sono stati tre feriti, lievi fortunatamente, ma è il traffico ad essere la vera vittima dello schianto: in entrambi i sensi di marcia si sono create lunghissime code che hanno paralizzato le strade della Valle Brembana.

8 - Fino a 13 km di coda in A4 verso Milano

Mattinata da dimenticare per i tanti pendolari bergamaschi: sulla A4, in direzione di Milano, un tamponamento che ha coinvolto tre camion vicino al raccordo con la tangenziale di Milano, ha creato code lunghissime, fino e oltre all casello di Capriate. Lo schianto intorno alle 6.30 di mattina e intorno alle 8 l'incidente era già stato risolto, ma il traffico intenso ha causato un traffico molto intenso: alle 9 circa le code toccavano quota 13 km. La società Autostrade per l'Italia consigliava l'uscita direttamente al casello di Bergamo o a Dalmine e poi proseguire lungo la statale 525 in direzione Trezzo-Vimercate-Monza, rientrando in autostrade a Sesto San Giovanni.

9 - Valanga al passo del Dordona a Foppolo: salvi i 5 alpinisti

Circa a mezzogiorno di domenica 25 gennaio, una valanga è caduta al passo del Dordona, a Foppolo. Cinque le persone coinvolte, tutti uomini, alpinisti che sono riusciti a uscire da soli e illesi dalla massa di neve. Solo uno di loro ha riportato lievi contusioni a una spalla.

10 - Il Comune di Gorle ha sgomberato il centro di aggregazione

Intorno alle 8 della mattina di lunedì 26 gennaio, le forze dell'ordine sono entrate in azione a Gorle per effettuare lo sgombero del centro di accoglienza voluto dal Comune. Il centro è gestito da 2 anni dalla Cooperativa Isb, che si occupa dell’inserimento nel mondo del lavoro di persone svantaggiate e disabili e offre oggi occupazione a quattro persone. Ora però la chiusura dell'attività voluta dal sindaco Giovanni Testa, che ha riferito: «L’Amministrazione comunale ha accertato che il servizio che la cooperativa doveva svolgere per l’aggregazione giovanile non è mai stato realizzato».

11 - Filippini a Bergamo anche dall'estero per il loro Santo patrono

Una grande festa con stendardi, statuette e un bimbo in trono vestito dal Santo Niño, si è svolta da via Sant’Alessandro fino al Patronato San Vincenzo per il Festival di danze religiose "Sinulog Mardi Gras", per la prima volta festeggiato nella nostra città. Oltre 2mila persone di origini filippina hanno raggiunto nel weekend il capoluogo orobico da tutto il Nord Italia e anche dall'estero, Austria e Svizzera in primis. L'obiettivo era festeggiare insieme il santo patrono della loro terra, ricordando l’avvento del cristianesimo con lo sbarco nel 1521 di Ferdinando Magellano. Nelle Filippine la festa avviene ogni anno a Cebù, in Italia, invece, il festival si svolge solamente ogni due o tre anni. Per l'occasione, alla chiesa di Sant'Alessandro in Colonna, la messa è stata celebrata dal cardinale di Cotabato Orlando Beltran Quevedo.