Il referendum è un flop: affluenza poco superiore al 20% in città e provincia
Un dato così basso non si vedeva dal 2009. In tutte le 971 sezioni vince il «Sì» per tutti e cinque i quesiti proposti, anche se la soglia del quorum non è stata raggiunta
Flop del referendum sulla Giustizia. Anche in bergamasca, come nel resto d'Italia, la giornata si è conclusa con un nulla di fatto: l'affluenza alle urne registrata alla chiusura dei seggi è stata molto bassa, 22,63% in provincia, alzato per via delle elezioni amministrative in corso in diciassette Comuni; poco meno in città, dove si è fermata a 20,62%.
In tutto il Paese, i dati mostrano una percentuale di votanti pari al 20,9%, non abbastanza per raggiungere la soglia del quorum – fissata al 50% – in nessuno dei cinque quesiti. Gli elettori che si sono recati a votare sono stati 175mila in bergamasca, 18mila in città. Un'affluenza così bassa non si vedeva dal 2009, quando furono proposti agli elettori tre quesiti abrogativi della legge elettorale: in quell'occasione i votanti che avevano raggiunto le urne erano stato il 20,37%.
In bergamasca, su 971 sezioni scrutinate, a vincere è il «Sì» per tutti e cinque i quesiti proposti. Di seguito i risultati precisi:
- Incandidadibilità dopo condanna: 61,82% Sì – 38,18% No
- Limitazione misure cautelari: 63,68% Sì – 36,32% No
- Separazione funzioni dei magistrati: 81,09% Sì – 18,91% No
- Membri laici consigli giudiziari: 80,21% Sì – 19,79% No
- Elezioni componenti togati Csm: 80,08% Sì – 19,92% No