MedTech porta a Milano la tecnologia che migliora la vita
Biomeccanica applicata al corpo umano, guanti riabilitativi, software all’avanguardia per le diagnosi. Le tecnologie per migliorare gli Ambienti di Vita arrivano a Palazzo città di Lombardia il 15 giugno
Una giornata importante organizzata da Medtech4Europe in occasione della conferenza finale, evento internazionale, dal titolo: “Dal Cluster TAV - TechForLife: Sfide e opportunità per il settore Medtech”. In programma workshop ed expo visit, a partire dalle 9.15.
L'evento finale di Medtech4Europe
L’appuntamento è il 15 giugno all’Auditorium Testori, Piazza Città di Lombardia, 1 a Milano. L’apertura della giornata sarà a cura di Cristina De Capitani, Cluster Manager di TAV – TechForLife, poi l’intervento introduttivo del rappresentante dell’assessorato alla ricerca di Regione Lombardia. A seguire, quelli di Maurizio Crippa, Presidente del Custer TAV – TechForLife, Giuseppe Banfi, Direttore Scientifico del IRCCS Galeazzi, Ana Mihaljevic, policy officer Interreg Europe joint secretariat, Céline Quester, project manager Auvergne-Rhône-Alpes Region.
Seguiranno tavoli di lavoro e approfondimento, mentre sarà possibile visitare lo spazio esposizione di prototipi, prodotti e servizi innovativi del partenariato e matching con stakeholders del Cluster e del Progetto.
L’evento nel suo complesso rappresenta un momento privilegiato di confronto e networking per future nuove progettualità con partner locali ed internazionali che operano nel settore medtech, di cui la Fondazione Cluster regionale lombardo delle Tecnologie per gli Ambienti di vita (Cluster TechForLife-TAV) è un fiore all’occhiello per il sistema e il nostro territorio. Sarà una grande opportunità per individuare aree di comune interesse e quindi future opportunità di collaborazione (progetti di ricerca, internazionalizzazione, etc) per tutti, partner e visitatori.
La partecipazione è gratuita, previa iscrizione QUI
Cosa vedere all’expo Medtech
Per comprendere meglio le potenzialità di ciò che verrà presentato basta scorrere la descrizione di alcuni progetti.
C’è FLOKY , ovvero la biomeccanica applicata al corpo umano.
La Tecnologia Floky che riesce a trasferire al corpo umano i principi della biomeccanica attraverso il tessuto grazie alla progettazione, allo studio e allo sviluppo di applicazione serigrafiche di silicone esterne ad alto contenuto tecnologico; si tratta di strutture di livello molto avanzato che velocizzano il recupero, così come prevengono infortuni, anche offrendo maggiore stabilità.
Come SPATIALS3 con FLANAT Research Italia, di cui è CEO Marco Bernasconi: che tratta di un nuovo sistema alimentare, più sano e sostenibile.
Con SPATIALS3, che ha coinvolto importanti centri di ricerca, e aziende nella realizzazione di un innovativo integratore, è stato realizzato un simbiotico arricchito con un estratto da mais viola, la cui efficacia è in fase di valutazione attraverso un trial clinico complesso, ad ampio raggio, che ha coinvolto quattro diverse cliniche.
C’è anche un guanto riabilitativo frutto dell’impegno di Gloreha.
Il progetto che ebbe inizio oltre quindici anni fa, a Lecco, quando la Idrogenet Srl – fondata da 11 PMI del distretto lumezzanese (BS) – decise di finanziare lo sviluppo di questa tecnologia. Oggi Gloreha è riconosciuto a livello internazionale, rappresenta un’intera gamma di soluzioni robotiche e sensorizzate, impiegate quotidianamente a supporto del recupero neuromotorio dei pazienti.”
Nello stesso ambito c’è PhiCube: un dispositivo robotico per la riabilitazione bilaterale degli arti superiori.
È in grado di adattarsi a diversi movimenti dell'arto superiore grazie al suo particolare design, e di regolare il livello di assistenza al paziente sulla base delle sue specifiche capacità neuromotorie. PhiCube è portatile, per accompagnare il paziente anche fuori dalla clinica, e coinvolgente, per favorire la neuroplasticità grazie ad una partecipazione attiva dell'utente durante la fase di recupero. A presentarlo è Matteo Malosio Researcher CNR-STIIMA
Tra gli espositori c’è anche Moxoff con Luca Azzolin che è Math Model Developer.
Moxoff è una società spin-off del Politecnico di Milano, nata nel 2010, che sviluppa soluzioni innovative basate sulla data science, AI, modellazione matematica e ottimizzazione. Moxoff ha portato a termine più di 300 progetti e soluzioni intersettoriali, in vari ambiti di business. Nel contesto di Medtech, Moxoff opera nella medicina traslazionale e di precisione, diagnostica personalizzata, e trattamenti specializzati per ciascun paziente, sfruttando la fusione tra simulazioni matematiche, data science e Intelligenza Artificiale.
Nella lista anche progetto MATH BIOLOGY, realizzato da R&D Executive che ha Raffaele Maccioni come CEO.
La sfida qui riguarda la dirompente possibilità di consentire diagnosi precoci non invasive di importanti patologie oltre a favorire tecniche di medicina di precisione. Il metabolismo è l'insieme delle reazioni biochimiche. La presenza di sintomi e malattie sono legate al dismetabolismi, ovvero reazioni alterate che la biotecnologia ed intelligenza artificiale possono misurare e valutare. Attraverso il Deep Metabolism Assessment (DMA), vengono fornite informazioni cruciali ai medici integrando e arricchendo i test diagnostici tradizionali.
Ma c’è anche un software di cartella clinica elettronica “The.0”: è la risposta alle esigenze organizzative, logistiche, documentali e amministrative di ogni struttura residenziale e domiciliare.
The.0 non è un software tradizionale, ma un progetto in continua evoluzione, in accordo con le esigenze espresse dalla comunità di utenti, il sistema socio-sanitario, i requisiti normativi e il progresso tecnologico. I dati, capillarmente raccolti e conservati nella cartella clinica elettronica, rappresentano il punto di partenza ideale per sfruttare strumenti basati su algoritmi di AI a supporto del processo decisionale di medici e infermieri. Attraverso suggerimenti predittivi l’applicativo aiuta a definire il miglior percorso asistenziale per ogni ospite e paziente. A presentarlo è NETPOLARIS S.r.l
SMART&Touch-ID di Astir S.r.l. infine, è L’HUB che lancia una nuova sfida: Ricordare di ricordarsi: smart solutions per il potenziamento cognitivo, sociale e funzionale.
L’obiettivo sono soluzioni innovative per la riabilitazione delle funzioni cognitive coinvolte nella pianificazione, apprendimento e memorizzazione delle attività della vita quotidiana. Si tratta di trovare soluzioni tecnologiche per supportare l'implementazione di setting riabilitativi ecologici, che riproducono cioè attività della vita quotidiana in maniera realistica, potenzialmente ideali per il recupero e/o mantenimento delle funzioni cognitive, sociali e funzionali di vita quotidiana e per il coinvolgimento delle persone fragili.