Lettera a Palazzo Frizzoni

Longuelo, cittadini contro la decisione del Comune di spostare il passaggio pedonale in via Della Rovere

La delibera in seguito alla richiesta del Golf Parco dei Colli, ma l’associazione Vivere Longuelo insiste sul valore storico del percorso

Longuelo, cittadini contro la decisione del Comune di spostare il passaggio pedonale in via Della Rovere
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L’associazione Vivere Longuelo ha scritto nella giornata di oggi (mercoledì 15 giugno) una lettera aperta al sindaco Giorgio Gori, all’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Valesini e all’assessore alla Partecipazione e Beni sociali Giacomo Angeloni, per attirare l’attenzione sullo spostamento della servitù del passaggio pedonale in via della Rovere, approvata nel corso della riunione del Consiglio comunale del 4 aprile scorso.

Nel documento, firmato dalla presidente Alessandra Licini, si fa riferimento alla motivazione degli uffici, secondo cui «l’eventuale spostamento non costituisce svantaggio all’esercizio della stessa (servitù) e risultando lo stesso spostamento non gravoso». Un parere non condiviso dall’associazione, secondo cui «questa motivazione non rende conto della storia, della vicenda e delle sue conseguenze».

Via della Rovere è infatti un antichissimo tracciato, che attraversa l’area successivamente destinata al Golf Parco dei Colli. Il percorso è da molti decenni utilizzato per il passaggio pedonale sia dai residenti nella zona a monte del Golf Club (che infatti hanno ottenuto e cui permane la servitù di passaggio pedonale) sia da chi da via Longuelo vuole raggiungere quella parte dei colli. La Legge regionale n. 8 del 13.4.1991, istitutiva del Parco dei Colli, indica la strada quale percorso "storico" da salvaguardare, dato che l’esistenza del bosco di roveri è documentato fin dal Medioevo.

cartello via della Rovere
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Nel corso degli anni Novanta, il Comune di Bergamo ha intentato e vinto una causa (due sentenze, di primo grado e di appello, confermate poi dalla Cassazione), contro l’allora proprietà del Golf Parco dei Colli di Bergamo, avente a oggetto la salvaguardia del passaggio pubblico su via della Rovere che la proprietà aveva tentato di ostacolare. Tuttavia, circa due mesi fa, a seguito della richiesta avanzata dalla società Odissea Srl (gruppo Percassi), attuale proprietaria del Golf, la delibera del Consiglio comunale sposta la servitù derivante dalle sentenze dal percorso storico al margine est della proprietà, su un'altra strada, destinata però alle auto e non ai pedoni.

«Non è vero che lo spostamento “non è gravoso” – continua la presidente Licini nella lettera -, perché da percorso pedonale si passa a un percorso automobilistico che porta al parcheggio del Golf e del ristorante annesso, con aumento del pericolo per i pedoni ed evidente cambiamento della percezione ambientale». A tal proposito, l’associazione ha scattato anche alcune foto, in cui viene mostrata la situazione che si verifica spesso, soprattutto il sabato e la domenica, quando aumentano sia il flusso delle auto che quello dei pedoni.

«Va infine aggiunto – conclude Licini - che né i soggetti allora coinvolti a sostenere la tesi del Comune di difesa del diritto di passaggio, né la Rete di quartiere sono stati in alcun modo anche solo informati del procedimento, di cui si è appreso solo a iter concluso». Quello che Vivere Longuelo chiede all’Amministrazione comunale è quindi la «revisione della decisione presa».

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