Zortea e Ruggeri studiano dal Gasp: in attesa del mercato, sono le alternative in fascia
Sotto il sole di Clusone il tecnico di Grugliasco sta valutando da vicino sia l'esterno di Feltre che il giovane di San Giovanni Bianco
di Fabio Gennari
In un'intervista di qualche settimana fa, l'amministratore delegato dell'Atalanta Luca Percassi era stato molto chiaro: «Numericamente siamo a posto, ma ci sono ruoli in cui vogliamo migliorare». Sugli esterni, in particolare, l'Atalanta avrebbe bisogno di almeno un giocatore di alto livello da piazzare a sinistra, ma per il momento non ci sono colpi all'orizzonte. Ovvero, se l'obiettivo è migliorare rispetto ad Hateboer, Maehle e Zappacosta, non è ancora stata trovata la soluzione giusta. Un giocatore più forte.
Mentre la società resta vigile sul mercato, a Clusone si allenano Zortea e Ruggeri. Al netto dei tre già citati che si giocano i due posti titolari e lasciando sempre un alone di mistero attorno a eventuali nuove scelte tattiche che Gasperini può fare (tipo la difesa a quattro), i due elementi tornati dal prestito alla Salernitana per il momento cercano di farsi trovare pronti e di assimilare il più in fretta possibile i concetti del calcio gasperiniano.
Se per Ruggeri un nuovo prestito va messo in conto (è un classe 2002, ha bisogno di giocare con continuità), la situazione di Zortea pare molto più complicata da sbrogliare. Classe 1999, tra Cremonese e Salernitana il ragazzo di Feltre ha già collezionato oltre 80 presenze in Serie A, Serie B e Coppa Italia: a questo punto, o ci credi e lo tieni in rosa in una squadra che punta al ritorno in Europa, oppure forse è meglio cederlo a titolo definitivo e lasciare che la sua carriera prosegua altrove.