Una Bergamo più illuminata: installati 462 nuovi punti luce negli ultimi cinque anni
Oltre tre milioni di euro investiti da Palazzo Frizzoni. Il piano per incrementare l'illuminazione pubblica proseguirà nei prossimi anni
Sono oltre 460 i punti luce che il Comune di Bergamo ha installato negli ultimi cinque anni, nell'ambito di un piano volto a incrementare l'illuminazione pubblica in molti luoghi attualmente bui o carenti di illuminazione della città.
Tra gli interventi più rilevanti vi sono alcuni tra i percorsi pedonali più amati (135 complessivamente), come la salita dello Scorlazzino, la scaletta di Santa Lucia e il vicolo Fontanabrolo, oltre alle aree verdi del parco Turani, il parco Diaz, il giardino di via Da Verrazzano e quello di via Caprera.
Tutti i punti luce sfruttano la nuova tecnologia a led, che nel 2016 - grazie alla conversione di quasi quindicimila punti luce - ha permesso di risparmiare 1.600 tonnellate di CO2 e sette quintali di rifiuti di apparecchiature elettriche. Inoltre, la rete di illuminazione pubblica ha registrato una riduzione del cinquanta per cento del consumo di energia elettrica, pari a circa novecento tonnellate di petrolio risparmiate all'anno e 350 mila euro di risparmio per il Comune.
Al momento, il piano - per il quale sono stati investiti oltre tre milioni di euro - si trova a metà del suo percorso. Nei prossimi mesi si concentrerà su aree come le vie Verga, Mozzi, Moratelli e la scaletta via Ripa Pasqualina, l'area verde via Ceresa e il parcheggio di via De Grassi. Inoltre, sono previsti diversi interventi per migliorare l'illuminazione degli attraversamenti pedonali, come in via Gasparini e via Lunga, e potenziamenti della pubblica illuminazione nelle strade e aree pubbliche.