METEORA

Kovalenko verso lo Spezia in prestito con obbligo di riscatto: fine di una storia mai iniziata

Il numero 20 dei nerazzurri non ha praticamente mai trovato spazio e ora la sua avventura sta per concludersi definitivamente

Kovalenko verso lo Spezia in prestito con obbligo di riscatto: fine di una storia mai iniziata
Pubblicato:
Aggiornato:

di Fabio Gennari

Il centrocampista ucraino Viktor Kovalenko è vicinissimo al passaggio in prestito allo Spezia. La formula dovrebbe prevedere un obbligo di riscatto fissato a 2 milioni e segna la fine di un'avventura con l'Atalanta che sarebbe dovuta essere molto diversa e che invece lo ha visto indossare la maglia nerazzurra in Serie A per una manciata di minuti. Il ragazzo, arrivato l'1 febbraio 2021 con qualche mese di anticipo rispetto allo svincolo con lo Shakthar Donetsk, non è mai stato una prima scelta di Gasperini.

Dalla Champions League con gli ucraini alla lotta salvezza con i liguri il salto è grande, Kovalenko gioca in un reparto che a Bergamo è molto affollato (il centrocampo) e la sua parabola con gli orobici conferma una sensazione molto diffusa: gli svincolati, se sono forti e in grado di decidere le partite, chiedono stipendi altissimi e vanno a giocare in realtà diverse dall'Atalanta. L'ultimo esempio è quello di Bernardeschi (cercato con insistenza dai nerazzurri), ma potremmo parlare anche di Dybala (mai trattato): ci sono tanti giocatori che sono difficilmente avvicinabili per una realtà come quella nerazzurra.

Nel mercato ci sono logiche e strategia, quella di puntare gli svincolati è rischiosa, anche perché se riesci a concludere la trattativa comunque sei a un livello di ingaggi molto alto per la rosa attuale (Kovalenko ha uno stipendio nettamente diverso da quello di Pasalic), con tutte le difficoltà del caso nel momento in cui devi poi cedere il giocatore.

Seguici sui nostri canali