All’ospedale Papa Giovanni effettuati i primi due interventi su bambini con la chirurgia robotica
La struttura è tra i pochi centri in Italia ad estendere il programma robotico alle patologie e malformazioni pediatriche
Un intervento al colon per la malattia di Hirschsprung: è stata questa la prima operazione robot-assistita realizzata all’ospedale di Bergamo su una paziente in età pediatrica, di soli dieci anni. Il secondo intervento, effettuato su una bambina di tre anni, ha permesso la rimozione di una neoplasia toracica. Le due operazioni sono state effettuate nei mesi di giugno e luglio 2022.
L’equipe chirurgico-pediatrica del Papa Giovanni, diretta da Maurizio Cheli, ha realizzato le due procedure con il tutoraggio del Gaslini di Genova, con il quale esiste una stretta collaborazione reciproca per la chirurgia digestiva ed epatologica. «L’innovazione tecnologica rappresentata dal robot è un’evoluzione della tecnica chirurgica mininvasiva, che stiamo introducendo come opportunità ulteriore per trattare alcune patologie e malformazioni pediatriche per le quali siamo centro di riferimento – ha spiegato Cheli -. L’
Secondo il professor Luigi Da Pozzo, docente di Urologia all’Università di Milano Bicocca e direttore del Dipartimento Chirurgico del Papa Giovanni XXIII, che è anche coordinatore del progetto di chirurgia robotica, sono 170 gli interventi effettuati con tale metodo nel primo semestre del 2022. Il tasso di utilizzo del robot in pratica è di 4 interventi ogni 3 giorni e il numero di operazioni supera addirittura le 250 minime indicate da regione Lombardia. Da anni, anche grazie a un periodo di utilizzo in condivisione, al Papa Giovanni sono trattati sia i tumori della prostata e renali dalla Urologia sia alcuni tumori dell’utero, tra cui quello dell’endometrio, dalla Ginecologia. Con l’arrivo, a novembre 2020, del nuovo macchinario in dotazione esclusiva sono stati introdotti gli interventi di rimozione dei tumori del colon da parte della equipe della Chirurgia 1 addominale e toracica. La Chirurgia pediatrica rappresenta la quarta linea di sviluppo del programma.
«Mettere a disposizione dei pazienti in età pediatrica la chirurgia robotica ci permette di offrire le tecniche più avanzate e anticipare i futuri orientamenti clinici in questo campo – ha commentato Maria Beatrice Stasi, direttore generale dell’Asst Papa Giovanni XXIII -. La nostra struttura è un ospedale pediatrico “diffuso”