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La corsa al Parlamento
Ambiente, lavoro e giustizia sociale: Verdi e Sinistra si presentano a Bergamo
Lista, candidati e programma illustrati sabato (27 agosto) in un incontro al Mutuo soccorso, in città. Presente una settantina di persone
Ambiente e lavoro. Sono i due cardini del programma presentato dall'Alleanza Verdi e Sinistra sabato 27 agosto, al Mutuo Soccorso di Bergamo.
La formazione ha aperto la sua campagna elettorale presentando sia gli obbiettivi politici sia i candidati per Bergamo, sostenuti da Europa Verde, Sinistra Italiana e Possibile.
All'incontro, moderato da Alberto Magistro della segreteria provinciale di Sinistra Italiana, hanno partecipato circa 70 persone.
Al coordinatore provinciale di Sinistra Italiana Alfredo Di Sirio il compito di introdurre il programma insieme a Caterina Ferrara di Possibile. Le conclusioni sono state affidate a Luciana Castellina della direzione nazionale Sinistra Italiana e presidente onoraria dell’Arci.
«La nostra alleanza - afferma Di Sirio - come si evince anche dai colori verde e rosso del nostro simbolo, vuole focalizzare la propria proposta su ambiente e lavoro, sulla risposta all’emergenza della crisi climatica con la transizione ecologica e alla crisi sociale con iniziative politiche che ridiano dignità al lavoro».
«L’innovazione tecnologica collegata alla transizione ecologica industriale può essere un’occasione per migliorare la qualità della vita, oppure lo strumento per far aumentare i profitti di pochi e la disoccupazione di molti - prosegue Di Sirio -. Per questo come Alleanza Verdi e Sinistra riteniamo che si debba istituire da subito un fondo per incentivare le imprese a sperimentare giornate o settimane di lavoro più brevi, senza intaccare il reddito dei lavoratori. In seguito, si dovrà intervenire con una legge affinché la misura si rivolga a tutti i lavoratori».
«La crisi energetica - ha proseguito - ha fatto emergere che questa società è fortemente diseguale e ingiusta, da una parte grandi imprese come quelle energetiche, che fanno extraprofitti per almeno 40 miliardi, astronomici dividendi per i propri azionisti, evadono ed eludono il fisco, e dall’altra, persone e imprese che pagano sulla loro pelle questa ingiustizia».
Pochi giorni fa, il 24 agosto i leader nazionali Bonelli, Evi e Fratoianni hanno presentato un esposto alla procura della Repubblica di Roma per chiedere un’indagine sull’evasione e l’elusione fiscale delle grandi imprese energetiche. Alleanza Verdi e Sinistra denuncia questa situazione e ritiene «e siamo gli unici a farlo, che vadano restituiti il 100% per cento dei vergognosi extraprofitti alle famiglie e imprese».
All’evento sono intervenuti i candidati in Bergamasca. A partire da Gino Gelmi, capolista alla Camera nel collegio 1 di Bergamo. L'esponente di Sinistra Italiana e operatore sociale ha 74 anni ed è di Albino. Al suo fianco Devis Dori (capolista Camera plurinominale, Lombardia 2 collegio 02), di Europa Verde, 42 anni, bergamasco, avvocato e deputato. E poi Dario Balotta (capolista Senato plurinominale, Lombardia collegio P03 Bergamo-Brescia-Cremona-Mantova), responsabile nazionale trasporti di Europa Verde, 69 anni, cremonese ma residente sul lago d'Iseo.
E ancora, Elisabetta Maffioletti (candidata Camera plurinominale, Lombardia 3 collegio 01), di Sinistra Italiana, 26 anni, organizzatrice di eventi culturali; Cristina Ganini (candidata Senato plurinominale, Lombardia collegio P03), di Europa Verde, 58 anni, residente nel Milanese, educatrice di scuola dell’Infanzia; Dario Polini (candidato Camera plurinominale, Lombardia 3 collegio 01), di Europa Verde, 39 anni, commercialista di Paratico. E infine Diego Schettino (candidato Camera plurinominale, Lombardia 2 collegio 02 Bergamo), di Europa Verde, 25 anni, milanese.
