Musso, de Roon e Koopmeiners sono gli unici a non aver saltato nemmeno un minuto ufficiale

di Fabio Gennari

Dopo le prime tre giornate di campionato, con le cinque sostituzioni che in ogni gara permettono ai tecnici di cambiare spesso volto alle proprie squadre, ci sono tre giocatori della Dea che non hanno saltato nemmeno un minuto di gioco. Si tratta del portiere Musso, cosa abbastanza scontata visto il ruolo, e di due calciatori di movimento che si muovono però in un reparto che ha visto la partenza di un pilastro come Freuler e non ancora l'esordio da titolare del prospetto più interessante uscito dal vivaio, ovvero Giorgio Scalvini.

De Roon e Koopmeiners, coppia olandese che potrebbe anche essere protagonista al Mondiale in Qatar, sono sempre scesi in campo. Per loro, i minuti ufficiali sono finora stati 292', recuperi compresi, e il rendimento è stato molto prezioso per il gruppo. De Roon, in particolare, si vede poco soprattutto negli highlights di fine partita. Il suo è un lavoro oscuro ma determinante per gli equilibri della squadra e Gasperini, dopo averlo spesso provato in difesa durante la preparazione, ora lo sta utilizzando nel suo ruolo naturale.

Di Koopmeiners, oltre allo stupendo gol da 3 punti segnato a Verona, si ricordano prestazioni in crescita che non sono ancora ai massimi livelli ma che, vista la qualità del suo gioco, sono fondamentali per lo sviluppo del gioco atalantino. Il numero 7 olandese (class 1998) non è Freuler, ha le sue caratteristiche e costruire la nuova Atalanta anche attorno a quelle è una scelta logica e importante per il futuro: chiaro che giocatori di questo livello hanno bisogno della vetrina europea, ma proprio grazie al loro contributo si può pensare di riconquistarsi un posto ai vertici del campionato.