Torna il Luna Park alla Celadina e riecco anche il problema dei parcheggi in via Serassi
Un professore di Bergamo, che aveva già segnalato il problema a giugno, torna a sottolineare l'irregolarità della sosta dei giostrai
di Francesca Sana
Con la riapertura, il 25 agosto, del Luna Park di Bergamo alla Celadina, il problema dell’occupazione dei parcheggi in via Serassi si è ripresentato con puntualità. È lo stesso professore di Bergamo che aveva segnalato la problematica (attraverso il nostro giornale) il giugno scorso a sottolineare nuovamente la problematica con una lettera indirizzata al sindaco Giorgio Gori, all’assessore all’Ambiente e mobilità Stefano Zenoni, alla responsabile dei Servizi commercio, suolo pubblico ed eventi di Palazzo Frizzoni (Lorella Vavassori), al comandante della Polizia locale Gabriella Messina, alla sovrintendente di Polizia locale (Carmela Rossoni) e al commissario Luigi Pigolotti.
Il professore scrive: «Mi spiace constatare che non sono passati neppure due mesi dalla mia precedente segnalazione e sono ancora qui a dover riaffrontare lo stesso argomento. Ribadisco che nel parcheggio di via Serassi abbiamo più del 72 per cento dei posti inutilizzabili (192 posti auto su un totale di 266 posti disponibili), esattamente come era successo ad aprile! La mia prima segnalazione, condivisa da molti altri miei colleghi docenti e dalla rete di quartiere di Borgo Palazzo, voleva essere un tentativo di collaborazione tra cittadini e Amministrazione. Ho scritto più volte, sono andato di persona al comando dei vigili per spiegare la situazione, avevo preparato e mostrato una cartina che illustrava in modo esaustivo la situazione… Mi domando ora se sia stato tutto tempo perso».
«Nelle foto che ho fatto venerdì 19 agosto - continua il professore - si può constatare chiaramente che i giostrai hanno occupato ben sette corsie del parcheggio, mentre in un passaggio tratto dall’ordinanza 2022-503 si legge: "divieto di sosta 0-24 con rimozione forzata sulle tre piazzole di sosta poste a margine est del parcheggio (lato che si affaccia al Cimitero monumentale), esteso a tutte le categorie di veicoli, per consentire la sosta esclusivamente alle roulottes e alle case mobili degli addetti del Luna Park Fiera di Sant’Alessandro 2022". Questo passaggio è in netto contrasto con la relativa planimetria; in questa infatti sono riservate quattro e non tre piazzole di sosta! Quindi l’ordinanza parla di tre corsie, la planimetria di quattro e realmente sono sette le corsie occupate. Sono un professore di matematica e posso asserire con certezza che i conti non tornano!».
Nella lettera si legge, poi: «Esattamente come ad aprile, dopo dieci giorni dall’inizio del divieto ci sono solo cinque roulotte che occupano circa venti posti auto, ma realmente sono stati bloccati 192 posti auto? È necessario occupare tutti questi posti così in anticipo? Il problema c’è, non nascondiamoci dietro un dito. Si possono pensare diverse soluzioni, ma questo spetterebbe all’Amministrazione e non ai singoli cittadini esasperati per la mancanza di parcheggi, cosa questa ben nota all’Amministrazione è purtroppo passata in secondo o meglio terzo piano. Riporto l’ultima frase che avevo scritto nella precedente segnalazione: "La situazione parcheggi è molto critica e servono soluzioni veloci per non ritrovarci a ripetere i medesimi discorsi", cosa che puntualmente sta succedendo adesso».
Il prof conclude: «I primi di settembre riapriranno tutti gli uffici e ricomincerà la scuola, quindi la situazione diventerà di sicuro molto problematica sia per chi utilizza il parcheggio per prendere poi i mezzi pubblici, sia per chi lo utilizza per recarsi in centro e ancora siamo in attesa di una soluzione».