Si separano le strade di Ilicic e dell'Atalanta: contratto rescisso. Grazie Prof per tutte le emozioni!
Alle 20 di oggi (31 agosto), la società ha comunicato la decisione presa: «In campo ci ha fatto sognare con le sue magie, fuori ci ha fatto commuovere»
di Giordano Signorelli
Il fatto che Josip Ilicic non rientrasse più nei piani della società e di Gasperini era noto già da tempo. Purtroppo, le note vicende che lo hanno coinvolto dal punto di vista personale non gli hanno più consentito di tornare sui livelli pre-pandemia e oggi (31 agosto) è arrivata l'ufficializzazione della separazione fra il Professore (come lo sloveno è stato soprannominato dalla tifoseria nerazzurra) e l'Atalanta.
L'annuncio è stato dato dal club orobico poco dopo le 20 con un comunicato ufficiale in cui si parla di rescissione consensuale del contratto. L'Atalanta, nella sua nota, ha profondamente ringraziato il calciatore per l'enorme contributo dato sul campo nelle sue 173 apparizioni condite da 88 gol e 44 assist, senza dimenticare il nobile animo dello sloveno, che scelse anche di donare il pallone della magica notte di Valencia-Atalanta all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
«Atalanta B.C. comunica l’avvenuta risoluzione consensuale del contratto che legava il calciatore Josip Ilicic con il club nerazzurro - si legge sul sito ufficiale del club -. Dal 2017 ha incantato Bergamo con le sue giocate, le sue invenzioni, la sua classe purissima. In campo ci ha fatto sognare con le sue magie, fuori ci ha fatto commuovere per sensibilità e umanità. Il poker di Valencia resterà per sempre il manifesto del fuoriclasse Ilicic, il nobile gesto di donare il pallone di quella magica serata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo è il ritratto dell’uomo Josip. Ci sarebbero gol e assist da elencare, ma quello che hanno significato queste cinque stagioni vissute insieme va ben oltre i numeri. Ora le nostre strade si separano, ma i ricordi e le emozioni resteranno per sempre. In bocca al lupo Professore e grazie di tutto!».
Grazie Prof per averci fatto vivere momenti che mai avremmo pensato di vivere e averci fatto emozionare con le tue giocate di alta scuola. Ora in bocca al lupo per il futuro.