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Corsarola, cambio di gestione per "Il Fornaio": subentra la famiglia Minuscoli

Dopo la chiusura di Tresoldi, con l'arrivo di un Carrefour Express, a poche decine di metri altra rivoluzione per uno dei panifici storici di Città Alta

Corsarola, cambio di gestione per "Il Fornaio": subentra la famiglia Minuscoli
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Ancora una volta è un panificio ad abbassare le saracinesche in Città Alta. Dopo la chiusura definitiva della panetteria Tresoldi, attività storica aperta nel 1938, ora è "Il Fornaio" a lasciare la Corsarola. tuttavia, questa volta il lieto fine c’è, o meglio, c’è un nuovo inizio. Il profumo di pane e le belle pizze in vetrina, questa volta, continueranno a esserci. Stefano Consonni e Simona Pesenti chiudono, ma il negozio continuerà a sfornare teglie su teglie, perché la proprietà della loro attività passerà alla famiglia Minuscoli.

Il Corriere Bergamo, che riporta la notizia, conferma che l’accordo tra le parti sta per essere perfezionato proprio in queste ore. L’apertura, dopo un veloce restyling, è calendarizzata per metà novembre.

Direttamente dalla Val Seriana, nello specifico da Clusone, Giuseppe con la moglie Silvia Ferri. Arriveranno in Città Alta. Panificatori da ben cinque generazioni, grazie all’ingresso della loro primogenita Cristiana, la famiglia Minuscoli garantirà  la continuazione della tradizione del pane fresco tra le vie antiche della parte alta di Bergamo.

La domanda che tutti si pongono è se quella grande vetrina che ha da sempre caratterizzato "Il Fornaio" e la cui visione, accompagnata dai profumi in fuga dalle porte, era una goduria già di per sé, continueranno a caratterizzare il negozio. Silvia Ferri, con entusiasmo, ha confidato al Corriere Bergamo: «Sarà una vetrina che verrà cambiata più volte al giorno con un’offerta di prodotti che varierà a seconda del momento, dalle colazioni alla merenda. Per noi questo approdo significa nuovi sacrifici, ma a Città Alta non si può dire di no».

La famiglia Minuscoli, che sforna golosità dal 1948, gestisce attualmente ben undici negozi, sparsi prevalentemente per la Valle Seriana e in tutta la provincia.

Tutto ebbe inizio poco dopo la guerra, nel ’48, quando Franco Minuscoli con i figli Luigi, Michele e Maria aprirono lo storico panificio, anche pasticceria, in Piazza Paradiso a Clusone. Luigi, con la sua famiglia, continuò la tradizione e nel 1986 rilevò l’attività artigianale del padre. Giuseppe e Barbara nel 2007 aprirono a Rovetta il secondo punto vendita. Da qui poi la decisione di espandersi, abbracciando la formula della “bakery”, un unico locale che unisce due prodotti di prima necessità: il pane e il caffè, e magari un veloce pranzo o un allegro aperitivo. Ora, arrivano a un centinaio i dipendenti di Minuscoli e l’azienda, sempre nel segno della tradizione e della genuinità, continua a crescere. La decisione di approdare lungo la Corsarola si allinea perfettamente con i progetti della famiglia.

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