Intervista a Umberto Di Franco (M5S): la scuola prima di tutto
Insegnante di educazione fisica e attivista, è il candidato pentastellato al Senato, nel collegio di Bergamo e valli
di Wainer Preda
La scuola e la pallacanestro sono le sue grandi passioni. Le condivide con quella per la politica. Umberto Di Franco ha 58 anni. D'origine napoletana, ma bergamasco d'adozione (vive qui dal 1996), è insegnante di educazione fisica all’Istituto Comprensivo di Borgo di Terzo. È lui il candidato del Movimento 5 Stelle al Senato, nel collegio di Bergamo e valli.
Di Franco, perché ha deciso di iscriversi al Movimento?
«Soprattutto per i temi ambientali. Sono diventato attivista per partecipare alla vita politica del territorio. Prima a Seriate, poi nel 2019 con il gruppo di Bergamo. Sono nella commissione pari opportunità contro l’omolesbobitransfobia».
E perché ha deciso di candidarsi al Senato?
«Credo fortemente nell’ecologia. Su questo la scuola può molto. Ha la responsabilità di formare i nuovi cittadini con un’adeguata coscienza sociale ed ecologica».
Cosa ha fatto finora per la Bergamasca?
«Con la mia associazione sportiva stiamo progettando corsi a costo zero per ragazzi provenienti da famiglie in difficoltà economica. Coinvolgeremo anche i giovani che, dopo la pandemia, sono incerti nel riprendere attività fisiche, ludiche e sportive un tempo consolidate. La tenuta sociale di un Paese passa, secondo me, dai piccoli gesti».
Una volta a Roma, qual è la questione più urgente che cercherà di risolvere per Bergamo?
«La diffusione e l’utilizzo delle energie rinnovabili, rifinanziando il 110 per cento, rendendo più efficienti gli edifici, riducendo le emissioni e stimolando la nascita di comunità energetiche».
Un giudizio sull’esperienza di governo del M5S?
«Le nostre scelte sono state ineccepibili. Abbiamo (...)