Goliardata

«F*****o la scuola, mi fumo la droga»: lo striscione appesa fuori dal liceo Galilei di Caravaggio

Il lenzuolo è comparso intorno alle 7 ed è stato prontamente rimosso, ma la foto è finita sui social. La citazione è del rapper Massimo Pericolo

«F*****o la scuola, mi fumo la droga»: lo striscione appesa fuori dal liceo Galilei di Caravaggio
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Oggi, lunedì 12 settembre, è suonata la prima campanella dell'anno scolastico 2022/2023. Un inizio di anno che, però, al liceo Galileo Galilei di Caravaggio s'è aperto con una goliardata da parte di qualche studente, come raccontato dai colleghi di PrimaTreviglio.

Fuori dall'istituto, infatti, è stato appeso uno striscione con scritto: «F*****o la scuola, mi fumo la droga». Lo striscione, realizzato con uno spray nero spruzzato su un lenzuolo, è stato affisso nelle prime ore del mattino alla cancellata di cemento del liceo cittadino ed è stato poi prontamente rimosso prima della campanella. Ma a fotografarlo, nell'era dei social, ci avevano già pensato in parecchi.

Una goliardata, senza arte né parte? Forse. Oppure no. La frase riportata (non si sa da chi, al momento) è infatti una citazione da una canzone di un rapper italiano, Massimo Pericolo, pseudonimo di Alessandro Vanetti. La canzone si intitola 7 miliardi ed è stata pubblicata nel 2019, primo singolo del primo album in studio del rapper di Gallarate.

Il pezzo, molto duro e senza filtri, fu accolto positivamente dalla critica musicale come uno spaccato senza troppi fronzoli della cultura sub-urbana e della provincia, oltre che del disagio giovanile e della rabbia della generazione Z.

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