Chi era Marino Fornoni, il pensionato trovato morto nel canale ad Ardesio
L’uomo è scivolato mentre andava a funghi con il suo cane: è stato proprio l’animale a far rinvenire il corpo
Ieri sul tardi è arrivata la conferma: è di Marino Fornoni, 82 anni e residente ad Ardesio, il corpo ritrovato nel canale del comune bergamasco, in località Piazzolo. La scoperta è stata fatta dal vigile del paese e si è capito fin da subito che si poteva trattare di un incidente durante un’escursione, ma senza documenti l’identificazione è stata fatta solo in serata.
Nato proprio a Piazzolo, una casa in via Balatroni, dopo il lavoro da capocantiere e la pensione Fornoni, una moglie e tre figli, si dedicava al volontariato ed aveva una grande passione per la montagna. Molto spesso usciva in compagnia del suo fidato cagnolino, un meticcio di colore bruno, con cui faceva escursioni e andava a funghi. La vittima era molto conosciuta in paese e cordoglio per la sua scomparsa è stata espressa anche dall’ex sindaco Antonio Delbono: domenica scorsa aveva passato del tempo in sua compagnia a Valcanale, alla baita Vaghetto, dove organizzavano molto spesso pranzi insieme ad altri amici e conoscenti e Fornoni si occupava di preparare la polenta per i commensali. Nel 2020, tra l’altro, lì ci avevano festeggiato tutti insieme i suoi 80 anni. Il pensionato aiutava anche in chiesa durante le celebrazioni, raccogliendo le offerte e portando la croce alla processione per l’apparizione della Beata Maria Vergine delle Grazie. Faceva anche parte della confraternita del Santissimo Sacramento e offriva supporto durante le manifestazioni. Fuori dalla scuola dava una mano ai bambini ad attraversare.
La scorsa giornata, l’uomo era uscito ancora una volta in compagnia del suo cane per andare in cerca di funghi. Sulla base della ricostruzione dei carabinieri, sarebbe scivolato nel corso d’acqua artificiale, andando a sbattere contro le rocce sottostanti. A quel punto, il suo bastardino ha incominciato a piangere disperatamente, attirando l’attenzione di una signora del paese che, pur non sapendo ancora cosa fosse successo, ha chiamato preoccupata la Polizia locale. L’agente, una volta sul posto, avvicinandosi al punto da dove provenivano i latrati ha così avvistato il cadavere. L’animale in seguito, spaventato, si è dato alla fuga. I sanitari del 118 sono arrivati sul posto con l’elisoccorso intorno alle 15,30. Il recupero è stato invece effettuato da Soccorso alpino e Vigili del fuoco, che hanno portato la salma fuori dal bosco per 150 metri fino a valle. In seguito, alle 19 circa, è stata trasportata all’ospedale di Bergamo e sottoposta da medico legale ad ispezione esterna, stabilendo la natura accidentale della morte. Il cane di Fornoni, invece, è stato ritrovato e restituito da Delbono alla moglie.