Tat de capèl

10 frasi in bergamasco sulla regina Elisabetta

"A l’l’à mia sofegada la balia", si dice dalle nostre parti. Con massimo rispetto, naturalmente

10 frasi in bergamasco sulla regina Elisabetta
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di Vecchio Daino

Chi l’avrebbe mai detto. Alla fine ci ha lasciati anche lei, quella regina Elisabetta che sembrava destinata all’immortalità. Le reazioni all’annuncio della sua scomparsa hanno dato la misura di un sentimento condiviso, che traeva ispirazione proprio dalla longevità della sovrana. Forse la spiegazione sta nel fatto che non è lei che ci manca, ma l’illusione che qualcuno potesse vivere per sempre.

1. A l’l’à mia sofegada la balia


Classica frase che accompagna la dipartita di una persona non più nel fiore degli anni. Non uno sberleffo a chi ci lascia, ma piuttosto alla Grande Mietitrice. [Trad.: Non l'ha soffocata la balia]

2. L’éra pròpe öna regiura


Alcune delle nostre signore si sono identificate con la volontà di ferro e il polso fermo della regina. Del resto, governare una reggia o una casa non è poi così diverso. [Trad.: Era proprio una governante]

3. Méla ólte mèi del so s-cèt


Il carisma dell’attuale re d’Inghilterra non pare per il momento paragonabile a quello dell’illustre genitrice. Per non parlare della probabile lunghezza del suo mandato. [Trad.: Mille volte meglio di suo figlio]

4. Ma adèss la regina l’è la Camèla?


Non sembra che l’eterna compagna di Carlo sia in grado di generare chissà quale simpatia. Da qui l’incredula domanda che corre di bocca in bocca, nei bar e nelle piazze. [Trad.: Ma adesso la regina è Camilla?]

5. Pensàe che la restèss ché per sèmper


Ci siamo anche trastullati con il mito dell’immortalità, che sembrava incarnato nella quasi centenaria sovrana. È forse per questo che ci sentiamo tutti coinvolti dalla sua scomparsa. [Trad.: Pensavo rimanesse per sempre]

6. A l’m’è dispiasìt


Non pochi hanno manifestato la loro partecipazione al dolore degli inglesi. Con tutta evidenza Elisabetta aveva saputo superare i confini della propria patria. Non sempre in modo esemplare, a dire il vero. [Trad.: Mi è dispiaciuto]

7. L’è stàcia mia tat buna con la Diana


L’ostracismo verso la nuora non è visto di buon occhio da parte delle nostre madòne. Anche se la mitezza di carattere e la benevolenza verso la sposa del figlio non sono sempre tra le loro caratteristiche più evidenti. [Trad.: Non è stata tanto buona con Diana]

8. Tat de capèl


La regina per qualche ragione si è guadagnata il rispetto di molti di noi, anche solo per la mano ferma, a volte sin troppo, con cui ha governato le tempestose vicende familiari. [Trad.: Tanto di cappello]

9. A n’n’à face dét a’ lé


Chi passa a miglior vita non è solitamente soggetto a critiche, ma c’è chi non è disposto a dimenticare episodi oscuri del passato, o atteggiamenti un filo dispotici. Ma forse tutto questo la rende più umana. [Trad.: Ne ha fatte anche lei]

10. Nissü a l’rèsta ché per soméssa


Frase della nostra tradizione, che ci ricorda la nostra incapacità di rigenerarci all’infinito. Questo vale per il più umile dei sudditi, ma anche per le regine più carismatiche. [Trad.: Nessuno rimane per semina]

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