Una menzione speciale al progetto Contrada Bricconi di Oltressenda Alta agli Oscar Green
Un gruppo di giovani, guidato da Giacomo Perletti, ha ridato vita attraverso la tradizione a un antico borgo abbandonato
Voglia di guardare avanti, nonostante tutto. Nelle campagne, le sfide che le nuove generazioni di agricoltori bergamaschi devono affrontare sono sempre più attuali: approvvigionamento del cibo, cambiamenti climatici, produzione di energia sostenibile. Nonostante ciò non si arrendono alle difficoltà, impegnandosi a fondo portando il proprio contributo. Un'ideologia diffusa che ben si sposa con il progetto Contrada Bricconi di Oltressenda Alta che ieri, venerdì 16 settembre, ha ricevuto una menzione speciale in occasione della consegna degli Oscar Green regionali a Mantova.
Contrada Bricconi è molto più di un progetto: è il sogno divenuto realtà di Giacomo Perletti, un giovane che fin dagli studi universitari di agraria desiderava aprire un'azienda agricola in montagna. Oltressenda Alta è un piccolo borgo del XV secolo da tempo abbandonato, che grazie alla volontà di Perletti e di un gruppo di giovani da lui coinvolti è stato recuperato al motto de “la montagna che rivive”. L'azienda agricola si estende su quindici ettari di prati permanenti e pascoli. C'è una stalla in cui vengono allevate mucche di razza grigio alpina, con il cui latte vengono prodotti diversi tipi di formaggi.
Oltre all'aspetto della produzione, alla Contrada Bricconi si associa l'ospitalità di un agriturismo che ha fatto del suo cavallo di battaglia l'esaltazione di prodotti locali. Dietro ai fornelli un giovane chef, Michele Lazzarini, che ha scelto di lasciare un ristorante a tre stelle per intraprendere questo percorso, scommettendo su una cucina legata indissolubilmente a territorio e sostenibilità.
«I giovani rappresentano il futuro del settore – afferma Daniele Filisetti, delegato dei giovani di Coldiretti Bergamo – e stanno dimostrando di avere una grande voglia di contribuire alla crescita del Paese, mettendo a frutto la loro passione e la loro voglia di innovare. Sono tanti i progetti che realizzando sul nostro territorio per questo è importante stare al fianco, rimuovendo gli ostacoli burocratici che troppo spesso li limitano nella loro attività».