Continua la bella favola della terza maglia: dal color corallo all'azzurro Tiffany

di Fabio Gennari

L'esordio della maglia azzurro Tiffany, terza versione stagionale proposta dall'Atalanta in tema di divise ufficiali, è stato fortunato e vincente. Dal punto di vista cromatico, l'impatto è forte e già nella pancia dello stadio Olimpico si è potuto apprezzare lo stacco visivo tra le casacche dei bergamaschi e quelle classiche dei capitolini: i 23 bambini che sono scesi in campo per accompagnare le squadre si sono cambiati nella zona adiacente alla sala stampa e mentre i responsabili della Roma li catechizzavano su cosa fare una volta sul terreno di gioco è stato possibile osservare da vicino l'effetto che fa quell'azzurrino "pigiama" che è molto più bello di quanto si potesse pensare.

L'Atalanta, con la terza maglia, ha ottenuto sia l'anno scorso che quest'anno delle vittorie da ricordare. Il 3-2 a Napoli e l'1-0 in casa della Juventus sono stati ottenuti di corallo vestiti, un completo che si è rivelato un fantastico amuleto per la formazione orobica: anche il successo di Udine, il più roboante dello scorso campionato (6-2) è arrivato con quella casacca. Ora, allo stadio Olimpico, ha esordito il Tiffany. Da lontano non si possono ammirare i dettagli del tessuto e tutte le diavolerie che chi produce le maglie al giorno d'oggi s'inventa, ma resta l'associazione "terza maglia=vittoria" che tanti sorrisi regala all'ombra di Città Alta.

Pensando alle prossime gare, anche a Udine potrebbe rivedersi in campo la Dea con la terza divisa. Se sarà o meno fortunata come quella della passata stagione lo potremo scoprire solo con il tempo, ma intanto, per il marketing, queste due settimane di sosta potrebbero servire per aumentare allo store le vendite di un amuleto che ha già avuto la meglio sulla Roma allo stadio Olimpico. Davanti al oltre sessantamila romanisti e con la vetta della classifica (insieme al Napoli) confermata anche dopo sette giornate. Saranno dettagli, sarà solo una sfumatura. ma intanto l'azzurrino Tiffany è già diventato sinonimo di gioia e sorrisi per il popolo nerazzurro.