Tegola Musso, frattura allo zigomo: inserite placche e viti, possibile rientro nel 2023
Il portiere titolare sarà costretto a rimanere ai box dopo il durissimo scontro aereo con Demiral che gli ha procurato un serio trauma
di Fabio Gennari
Le prime immagini arrivate dal campo dello stadio Olimpico non erano per nulla rassicuranti, in sala stampa Gasperini, a microfoni ormai spenti aveva parlato di una possibile frattura allo zigomo e con il passare delle ore la situazione si è fatta più chiara. Ieri sera, verso l'ora di cena, è uscito il comunicato ufficiale della società e le notizie sono pessime: «Juan Musso - si legge - è stato sottoposto a intervento di riduzione e contenzione con placche e viti di frattura scomposta del complesso orbitario/mascellare di destra. L’intervento, effettuato presso la clinica Villa Stuart di Roma ed eseguito dal Prof. Bruno Andrea Pesucci e dal Dott. Vincenzo Marcelli, è perfettamente riuscito».
Non si parla di tempi di recupero, ma chi si occupa di queste cose ipotizza uno stop di circa due mesi, con la questione della maschera protettiva da valutare attentamente una volta tornato in campo. Ergo, considerando lo stop di novembre per il Mondiale, la possibilità che il 2022 di Musso sia già finito è concreta, con Marco Sportiello, splendido protagonista di Roma-Atalanta, che nelle prossime otto partite contro Fiorentina, Udinese, Sassuolo, Lazio, Empoli, Napoli, Lecce e Inter sarà il titolare. Visto il livello delle avversarie e il primo posto da difendere, si tratta certamente di un filotto impegnativo.
Il numero 57 dei nerazzurri è entrato in gioco a sorpresa nei primi minuti di Roma-Atalanta, lo scontro tra Musso e Demiral è stato violento (e forse si poteva evitare chiamando a gran voce il pallone...) e subito sono arrivati segnali alla panchina che fosse necessario il cambio. Musso ha lasciato il campo in barella, con il collo bloccato da un tutore e si è parlato di un trauma cranico con necessità di osservazione in ospedale. Dopo la notte passata a Roma, ieri mattina c'è stato l'intervento e tra un paio di giorni l'argentino farà ritorno a Bergamo. Dopo la sosta, toccherà a Marco Sportiello confermarsi un secondo di ottimo valore, come ha già fatto vedere in passato.