Il Comune di Bergamo sostiene i cittadini nel pagamento della Tari: il bando e i requisiti
Palazzo Frizzoni ha stanziato centomila euro per aiutare chi è in difficoltà con l’imposta sui rifiuti. Ecco cosa sapere e come fare domanda
Il Comune di Bergamo ha confermato, anche per quest’anno, l’intenzione di sostenere i cittadini in difficoltà con il pagamento della Tari: per il 2022 sono stati infatti stanziati centomila euro per agevolare la contribuzione dell’imposta sui rifiuti.
L’annuncio era arrivato già quest’estate, durante la prima commissione consiliare dal vicesindaco e assessore al Bilancio Sergio Gandi. Pochi giorni fa è stato pubblicato il bando sul sito del Comune: sarà possibile presentare domanda telematicamente, autenticandosi con Cns, Spid o Cie, fino al prossimo 27 ottobre.
La quota erogata da Palazzo Frizzoni dipenderà dall’importo della Tari dovuto quest’anno e viene calcolata sulla base dell’indicatore della situazione economica equivalente. A seconda della fascia Isee di appartenenza, il sussidio può coprire totalmente o parzialmente l’imposta: il primo è il caso di chi ha fino a cinquemila euro di Isee, il secondo, invece, di quanti arrivano a 7.500 euro.
I requisiti per richiedere il contributo sono la residenza anagrafica nel Comune di Bergamo, la titolarità di utenza Tari relativa all’abitazione di residenza, il possesso di attestazione Isee 2022 (in corso di validità e senza difformità o omissioni) con valore non superiore a 7.500 euro, la regolarità nel pagamento dell’importo della Tari per il 2021 e l’assenza di avvisi di accertamento in corso per gli anni precedenti allo scorso. Il soggetto richiedente il sussidio è comunque tenuto al versamento dell’intero importo della Tari 2022 a suo carico e non potranno beneficiare del contributo per quest’anno gli utenti che non abbiano effettuato, entro i termini previsti, il pagamento della Tari 2020.
Per informazioni o per ricevere assistenza per la compilazione dell’istanza è possibile inviare una mail all’indirizzo contributotari@comune.bergamo.it. Bisognerà indicare nome, cognome, codice fiscale e il recapito telefonico al quale essere ricontattati. L’assistenza nella compilazione del modulo è attiva, fino al 27 ottobre, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16.