"Berbenno torna al Medioevo" porta in paese giullari, menestrelli e artigiani di un tempo
La rievocazione storica nasce dalla volontà di rivitalizzare il paese, trasformandolo, per una giornata, in un borgo antico
Mercati, botteghe di arti e mestieri, costumi d’epoca in sfilata, menestrelli, arcieri e giullari. Sabato 1 ottobre, dalle 14.30 alle 22.30, grazie all’iniziativa “Berbenno torna al Medioevo”, passeggiare per il paese sarà come fare un viaggio indietro nel tempo.
L'iniziativa è stata pensata da Alberto Carrara e realizzata in collaborazione con la Pro Loco e il Comune di Berbenno. In particolare, l’evento è pensato per bambini e bambine, ragazzi e ragazze con le loro famiglie. Per loro ci saranno giochi antichi ricreati manualmente e sarà possibile interagire coi mercanti, lavorare la creta, fare innesti coi castagni, lavorare il ferro e la pietra, stendere il pane.
Alberto Carrara spiega: «L’idea della rievocazione storica nasce dalla volontà di rivitalizzare il paese, trasformandolo, per una giornata, in un borgo medievale con i colori e i suoni dell’epoca. Verranno coinvolti gli abitanti di Berbenno di ogni età e professione e, nel contempo, saranno presenti anche personaggi iconici dei paesi limitrofi come lo "scarpulì" di Ponte Giurino, il restauratore di Capizzone, il Museo della Ghiacciaia, il fabbro Luciano Zanella di Sant'Omobono, il picchiapietre Pietro Invernizzi di Corna Imagna e tanti altri».
L’evento intende dare risalto e dignità a monumenti e luoghi di Berbenno che derivano da un passato medievale, come la chiesa di San Piro, il castello di Piazzacava, il Borgo di Ca' Bafeno con la prigione e la pretura. Carrara aggiunge: «La trama romanzata trasporterà i partecipanti e i curiosi in un periodo del Medioevo particolarmente cruento per la Valle Imagna, segnato da violenti scontri tra Guelfi e Ghibellini. Proprio in questi anni nacque lo storico campanilismo che ancora in parte esiste tra Berbenno centro e la frazione di Ponte Giurino».
Inoltre, all’interno della manifestazione aperta e gratuita, si inserirà anche un banchetto, rigorosamente a tema Medioevo. Sarà infatti possibile pranzare o cenare presso il Ristorante Albergo Riposo (su prenotazione, chiamando il numero 035861032) di Berbenno o ristorarsi presso la Taverna Medievale dell'Oratorio di Sant'Antonio.