Allarme orso lanciato da un cacciatore a Lenna, i carabinieri forestali: «Segnalazione non verificabile»

Dopo l'avvistamento di una presunta pantera a Solto Collina, nella mattinata di sabato 1 ottobre scorso un residente di Lenna ha segnalato ai carabinieri forestali la presenza di un orso in zona Cornamena, oltre il fiume Brembo, dentro la foresta.

L’uomo, nella nottata tra venerdì e sabato, si trovava sul balcone di casa sua e stava fumando una sigaretta, quando sarebbe stato attirato da un verso proveniente da un punto tra la selva, in cui avrebbe visto anche degli alberi muoversi. Essendo un cacciatore, ha escluso si potesse trattare di un cervo, in quanto pur essendo la stagione degli amori queste creature non emettono suoni di questo tipo, che sarebbero invece riconducibili al grosso mammifero predatore. Incredulo per quanto appena udito, avrebbe chiamato fuori anche la compagna, la quale avrebbe sentito lo stesso identico verso. Entrambi hanno anche visto nuovamente alcune piante mosse da un qualche tipo di bestia dalla grossa mole.

La notizia dell’avvistamento di un orso in quella zona, tuttavia, è da prendere con cautela: infatti nessuno lo ha effettivamente visto e la Polizia provinciale, insieme ai Carabinieri forestali, hanno negato siano stati effettivamente individuati esemplari nell’area, preferendo il bramito di un cervo come spiegazione. Il comandante provinciale dei Carabinieri forestali, Giorgio Deligios, ha parlato di numerose segnalazioni in questo periodo, che però spesso si rivelano infondate. Ha inoltre spiegato che tale testimonianza, l’unica finora, non è verificabile e pertanto non si possa ancora sostenere che ci sia un orso nella nostra provincia. Non sono state rinvenute tracce di predazione ad opera di questo animale e non sono state nemmeno scattate immagini dalle fototrappole dislocate in alta Val Brembana.

Lo stesso sindaco di Lenna, Jonathan Lobati, ha preferito non sbilanciarsi in merito mostrandosi possibilista, ma senza dare alcuna conferma: «In questi casi il condizionale è d'obbligo, quindi la sua presenza è possibile, dato che è diversi anni che passano nelle nostre valli, ma fino a che non vergono trovate orme e segnali certi, resta solo una possibilità – ha dichiarato il primo cittadino -. Stiamo parlando di probabilità, non di certezze, gli orsi ci sono sulle nostre Alpi e Prealpi, anche se in numeri molto risicati. Aggiungo, come mi han fatto notare alcuni esperti questa mattina, che è molto probabile che possano essere cervi in amore».