Niente da fare per Alessio Duranti, il ragazzo di 16 anni rimasto coinvolto ieri sera, mercoledì 12 ottobre, in un tragico incidente in scooter a Casirate d’Adda, verso le 18.30. Mentre percorreva una strada esterna al paese tra i campi, vicino al sottopasso della Brebemi e dell’Alta velocità, ha sbandato e si è andato a schiantare contro il cancello della cascina Malosetta.
Sul posto sono giunti l’elisoccorso dall’ospedale Papa Giovanni, oltre a un’ambulanza e un’automedica. Il ragazzo è stato rianimato dai sanitari a lato della strada, per poi essere trasportato a Bergamo in condizioni molto serie. È spirato nella notte in ospedale, al Papa Giovanni XXIII. Una tragedia che ha lasciato senza fiato tutta la Geradadda, come racconta PrimaTreviglio: la notizia è arrivata questa mattina, giovedì, in paese, spezzando le flebili speranze che erano rimaste accese ieri sera.
Basket in lutto
Tra i primi a esprimere le condoglianze per l’accaduto è stata la società di basket per la quale Alessio giocava fino all’anno scorso: la Basket Caravaggio 86.
“Siamo senza parole – commenta il presidente Ezio Tadolti – È una tragedia incredibile che colpisce tutti e ci lascia senza fiato. Era un bravo ragazzo, non c’è altro da dire se non questo”.
Da qualche mese, Alessio giocava “in prestito” a Treviglio.
“La nostra società si stringe intorno alla famiglia Duranti per la tragica scomparsa di Alessio, atleta classe 2006 cresciuto con noi dal Minibasket fino all’Under 17, e in questa stagione in prestito alla Scuola Basket Treviglio – aggiunge Basket Caravaggio 86 sui social – Una fatalità che lascia un vuoto per i suoi cari e per amici e compagni di squadra. In momenti come questo non possiamo che restare in silenzio, e far sentire la nostra presenza come un’unica grande famiglia intorno a chi oggi ne ha più bisogno”.
Questo il messaggio postato questa mattina.
“Siamo sconvolti dalla tragedia accaduta ad Alessio – conferma la presidente della Scuola Basket Treviglio Viviana Bonacina – Alessio giocava a Treviglio da quest’estate, e faceva parte della leva del 2006 allenati da Marco Blasizza. Un bravo ragazzo, siamo senza parole per l’accaduto”.