Chiude il mitico Alimentari Baretti, tappa fissa per chi va in Val Seriana

Da tempo campeggia all’ingresso il cartello “Cedesi attività”: un colpo al cuore per le migliaia di escursionisti, e non solo, che in questi 28 anni si sono fermati all’Alimentari Baretti di Ponte Selva (Parre), sulla statale della Val Seriana, nel bel mezzo del bivio per chi vuole andare a Valbondione, a sinistra, o proseguire per i tornanti che portano a Clusone poi a Castione.

Ora il brutto giorno della chiusura sta per arrivare, visto che nessuno si è fatto avanti per rilevare l’attività. Nel giro di un mese, se le cose non cambiano, le serrande si abbasseranno e quei panini farciti con salumi e formaggi tipici (con prezzi incredibilmente concorrenziali) saranno solo un ricordo sognante. Un po’ come la schietta cordialità dei gestori.

Franca Giudici e Adriano Baretti hanno bisogno di riposo. Lui ha 75 anni ed è già in pensione da tempo, in realtà, ma ancora lavora. Stessa cosa la moglie, che ha raggiunto il traguardo solo da pochi mesi. Li aiutava Margherita, la sorella di Adriano, ora in pensione anche lei; poi sono arrivati anche i figli Roberta e Giovanni, che però hanno preso altre strade.

In 28 anni la famiglia Baretti non ha chiuso mai il negozio neppure per un giorno, fermandosi unicamente la domenica e il mercoledì pomeriggio: non hanno mai tradito né la gente di passaggio né i residenti di Ponte Selva, dove non ci sono altri negozi.

Oltre ai panini, molto venduti gli Scarpinòcc, come indicato da un vistoso cartello affisso in vetrina. L’attività è storica, esiste dagli Anni Cinquanta: i Baretti l’hanno rilevata nel Natale del 1994 da parenti. E l’hanno fatta diventare un monumento di affidabilità.