Succi e l’arte del selfie nel medioevo all’Edonè
Parla delle “Rime petrose” di Dante in un racconto intenso e a tratti spiazzante, venerdì 21 all'Edonè
Serata originale stasera all’Edonè. Giovanni Succi, già leader dei Bachi da Pietra, presenta “L’arte del selfie nel medioevo”, ovvero il Dante che non ti aspetti.
Autore, musicista rock, interprete, personalità unica nel nostro panorama underground, Succi parla delle “Rime petrose” di Dante in un racconto intenso e a tratti spiazzante che conduce ad incontrare un sommo poeta al di là di ogni stereotipo. Un Dante calato nel proprio tempo, e non nel nostro, come spesso si tende a fare, incredibilmente alle prese con l’amore carnale in un contesto del tutto terreno.
Un racconto a braccio, di sola voce e chitarra acustica, colloquiale, informale, ironico e rilassato ma storicamente e letterariamente fondato; si alternano canzoni e storie intorno al tema dell’auto-rappresentazione. La proposta si presta a diversi livelli di approfondimento: specialistico o di intrattenimento.