Atalanta irriconoscibile, Lazio perfetta: prima sconfitta stagionale, al Gewiss finisce 0-2

di Fabio Gennari

Nessun tiro nello specchio della porta, l’avversario in gol solo 2 volte (e meno male) con Sportiello migliore in campo. La prima sconfitta stagionale dell’Atalanta arriva a Bergamo contro la Lazio, decidono i gol di Zaccagni e Felipe Anderson contro una formazione orobica francamente irriconoscibile. Brutta serata per la squadra di Gasperini, i giocatori escono dal campo comunque tra gli applausi dei tifosi e questo è forse l’unico aspetto da salvare di una gara in cui si fa male de Roon (flessore) e finisce espulso Muriel (doppia ammonizione assolutamente evitabile). Praticamente, una disfatta.

Con le squadre in campo come previsto alla vigilia, il primo tempo è un dominio assoluto della Lazio. Al 10’ Zaccagni insacca sorprendendo alle spalle Okoli (ma le responsabilità più grandi sono di Soppy che non segue l’uomo), un paio di iniziative di Vecino (18’ e 44’) potevano scrivere almeno un doppio vantaggio che avrebbe meglio fotografato l’andamento della prima frazione di gioco, soprattutto perché l’Atalanta non è mai riuscita a concludere con pericolosità verso la porta di Provedel.

A inizio ripresa Gasperini ci prova con Djimsiti per Okoli e Malinovskyi per Pasalic, ci si aspetta un minimo di reazione da parte dei nerazzurri e invece è ancora la Lazio a condurre le danze: Sportiello mette in angolo su Marusic (50’), poco dopo Felipe Anderson segna il meritato raddoppio (52’) e al 57’ serve un altro bel tuffo di Sportiello sulla sua sinistra per respingere il quasi tris di Zaccagni. Nell’ultimo quarto d’ora Gasperini è costretto anche a rinunciare a de Roon (problema al flessore) e inserisce Ederson, lo spartito della gara non cambia di una virgola e a parte un colpo di testa (fuori bersaglio) di Hateboer (86’) fino al fischio finale non succede più nulla, a parte la scellerata espulsione di Muriel (90’) per doppia ammonizione.

Vince la Lazio, con pieno merito e un punteggio anche troppo stretto per la superiorità mostrata in campo. L’Atalanta resta nelle zone alte, ma un passo falso così netto meriterà senza dubbio un’analisi approfondita. Con tanta voglia di ripartire già da Empoli.

ATALANTA – LAZIO 0-2

Reti: 10’ Zaccagni (L), 52’ Felipe Anderson (L)

Atalanta (3-4-1-2): Sportiello, Okoli (46’ Djimsiti), Demiral, Scalvini, Soppy (64’ Maehle), de Roon (75’ Ederson), Koopmeiners, Hateboer, Pasalic (46’ Malinovskyi), Lookman (71’ Zapata), Muriel. All. Gasperini

Lazio (4-3-3): Provedel, Lazzari (77’ Hisaj), Casale, Romagnoli, Marusic, Milinkovic Savic, Cataldi (70’ Basic), Vecino, Pedro (84’ Cancellieri), Anderson, Zaccagni. All. Sarri.

Arbitro: Abisso di Palermo

Ammoniti: 45’+1 Soppy (A), 59’ Muriel (A), 70’ Cataldi (L), 88’ Milinkovic Savic (L)

Espulso: 90’ Muriel (A)