Il dopo partita del mister

Gasperini non cerca alibi: «Sconfitta senza attenuanti, può essere un'utile lezione»

Gasperini non cerca alibi: «Sconfitta senza attenuanti, può essere un'utile lezione»
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di Giambattista Gherardi

Dopo la chiara sconfitta interna con la Lazio (la prima della stagione) Gasperini evita drammi, ma certo non allarga in sala stampa il sorriso delle prime dieci giornate. «La sconfitta ci sta tutta - sottolinea il mister ai microfoni di Dazn - e la Lazio ha fatto un primo tempo straordinario. Non siamo riusciti a limitare il  loro palleggio. Il gol iniziale li ha messi nelle migliori condizioni possibili. Per noi una sconfitta da cui trarre indicazioni utili».

Lazio superiore e brillante...

«Arrivavamo in ritardo sui riferimenti e il secondo gol ci ha tagliato le gambe. Ho invertito Hateboer e Soppy, alzando il francese su Lazzari, ma solo dopo il 2-0 siamo riusciti a costruire qualcosa di buono con un minimo di continuità».

L'assenza di Immobile in definitiva vi ha dato un problema, a Demiral è mancato  riferimento centrale...

«Demiral ha fatto la sua buona partita, bravi loro nell'aggirare il nostro schieramento. Per lunghi tratti la Lazio ha dominato la partita. È una sconfitta che ci deve far crescere, abbiamo trovato una squadra in salute e molto tecnica. Una partita che per noi sarà sicuramente utile per non ripetere determinati errori».

Il ritorno di Zapata...

«Oggi Zapata è entrato e questo conferma il superamento dell'infortunio. Ci vorrà tempo per ritrovare la condizione».

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